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Atlanta Braves

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shilton
view post Posted on 12/10/2010, 19:12




Gex, due parole sulla season e su Cox?
Dai, non puoi lasciarci così

:angry:
 
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jeremy74
view post Posted on 12/10/2010, 19:57




Onore a Bobby Cox! :novotny: :novotny: :novotny:
 
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gex2
view post Posted on 13/10/2010, 13:11




L'off-season inizia benissimo: Fredi Gonzalez è il nuovo manager. :sick:

CITAZIONE (shilton @ 12/10/2010, 20:12)
Gex, due parole sulla season e su Cox?
Dai, non puoi lasciarci così

:angry:

Tranquillo Shil, non vado da nessuna parte: sto iniziando a scrivere una review della stagione, ma temo che verrà più lunga di due parole. :B):

Su Cox e Gonzalez, aspetto l'imminente ufficialità.
 
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teolandia
view post Posted on 13/10/2010, 13:28




Appunto, non mi sembra sta gran cima visto lo score ai Marlins, ma da quel che leggo è uno di famiglia...
 
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The real A-Rod
view post Posted on 13/10/2010, 14:37




CITAZIONE (teolandia @ 13/10/2010, 14:28)
Appunto, non mi sembra sta gran cima visto lo score ai Marlins, ma da quel che leggo è uno di famiglia...

Se posso permettermi, il record di un manager (specialmente in una squadra come i Marlins che è costantemente ultima come payroll) è l'ultima cosa da guardare.
 
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andruw
view post Posted on 14/10/2010, 11:52




CITAZIONE (teolandia @ 13/10/2010, 14:28)
Appunto, non mi sembra sta gran cima visto lo score ai Marlins, ma da quel che leggo è uno di famiglia...

mah, direi che 84 e 87 vittorie nelle ultime due full seasons (2008 e 2009) con un payroll costantemente fra gli ultimi (ultimo in assoluto nel 2008) non è malaccio...

io personalmente sono contento della scelta (soprattutto perchè non ne potevo più di Cox :B): )
 
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shilton
view post Posted on 14/10/2010, 12:07




Beh, alla fine giù il cappello a Bobby Cox con la convinzione però che abbia raccolto molto meno di quello che si sarebbe potuto fare, sbaglio?
 
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andruw
view post Posted on 14/10/2010, 12:12




CITAZIONE (shilton @ 14/10/2010, 13:07)
Beh, alla fine giù il cappello a Bobby Cox con la convinzione però che abbia raccolto molto meno di quello che si sarebbe potuto fare, sbaglio?

non sbagli :thumbup:

ha fatto mezzi miracoli nel 91 e parzialmente nel 92....e bisogna dargli atto che prima come GM e poi come manager è stato lui a costruire la dinastia :novotny:

ma dal 93 al 2000 vincere "solo" una volta le world series quando hai 3 hall of famers nella rotazione (più i vari Avery/Neagle/Millwood) e un lineup con McGriff, Justice, Gant, Chipper Jones, Andruw Jones etc etc è decisamente "raccogliere meno di quanto avrebbe potuto"....
 
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gex2
view post Posted on 14/10/2010, 13:11




CITAZIONE (shilton @ 14/10/2010, 13:07)
Beh, alla fine giù il cappello a Bobby Cox con la convinzione però che abbia raccolto molto meno di quello che si sarebbe potuto fare, sbaglio?

Domanda da un milione di dollari: per ovvi motivi anagrafici, ho cominciato a seguire il baseball quando la carriera di Cox volgeva al termine e per quanto riguarda tutti gli anni '90 non posso che basarmi su qualche dato e parere altrui.

Personalmente portare la squadra alla post-season per 15 anni consecutivi (sorvolando momentaneamente sullo sciopero del 1994) è un record francamente pazzesco, indipendentemente dalla qualità del roster della squadra o degli avversari. Significa una continuità di risultati ammirevole, un ricambio generazionale continuo e sempre ad altissimo livello. Per fare un esempio, nel 1993 i Giants, con 103 vittorie in stagione sono rimasti a casa, bastava un anno con appena 100 W e la striscia si interrompeva prima di iniziare. Le variabili negative (slump, mosse sbagliate e, soprattutto, infortuni) sono una componente talmente pesante, che essere riusciti a "passarci sopra" per così tanto tempo da arrivare sempre ai play-off, è un risultato quasi irripetibile.

Poi si può discutere sul merito di Cox o dei giocatori, ma questo deve valere in positivo e in negativo: se dico che la squadra ha raccolto meno di quanto poteva perchè Cox ha sbagliato le WS del 1996, devo anche ricordare il primo inning di gara-6 delle NLCS dell'anno dopo con Glavine che condere 4 runs nel primo inning, giusto per fare un esempio banale. Senza dimenticare gli avversari, come Morris nel 1991.

Ovviamente se vai alle WS cinque volte in 8 anni (1991-1999) speri di vincere più di un anello, ma giudicare un manager con oltre 4.500 partite alle spalle, da un centinaio scarso di match di postseason rimane un esercizio fine a se stesso, oltre che non rappresentativo della realtà.
 
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andruw
view post Posted on 14/10/2010, 13:45




Gex, in linea di massima sono d'accordo con te. Ma non si può nascondere che, per dirne una, il suo postseason record è sotto .500. Nonostante abbia avuto una squadra che per 10 anni è stata l'equivalente odierno degli Yankees, sia in termini di investimenti che di (come conseguenza) giocatori. Proviamo a chiedere cosa succederebbe ad un manager degli Yankees con un PS record sotto .500 dopo due anni.....men che meno dopo 20....

E' verissimo che le colpe vanno divise 50/50 con i giocatori.....ma visto che l'unica costante è stata lui, è normale che molte delle critiche si concentrino su di lui.

Poi personalmente ci sono diverse cose che non mi piacciono nel suo stile di gioco (poco aggressivo sulle basi, strategia offensiva semi-inesistente, uso del bullpen....ehm.....discutibile....), ma questi sono pareri personali di uno come me che gioca a baseball a livello amatoriale in Italia e che sta parlando di un manager MLB che entrerà nella hall of fame :P
 
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gex2
view post Posted on 14/10/2010, 21:51




CITAZIONE (andruw @ 14/10/2010, 14:45)
Gex, in linea di massima sono d'accordo con te. Ma non si può nascondere che, per dirne una, il suo postseason record è sotto .500. Nonostante abbia avuto una squadra che per 10 anni è stata l'equivalente odierno degli Yankees, sia in termini di investimenti che di (come conseguenza) giocatori. Proviamo a chiedere cosa succederebbe ad un manager degli Yankees con un PS record sotto .500 dopo due anni.....men che meno dopo 20....

E' verissimo che le colpe vanno divise 50/50 con i giocatori.....ma visto che l'unica costante è stata lui, è normale che molte delle critiche si concentrino su di lui.

Poi personalmente ci sono diverse cose che non mi piacciono nel suo stile di gioco (poco aggressivo sulle basi, strategia offensiva semi-inesistente, uso del bullpen....ehm.....discutibile....), ma questi sono pareri personali di uno come me che gioca a baseball a livello amatoriale in Italia e che sta parlando di un manager MLB che entrerà nella hall of fame :P

Io credo che colpe e meriti vadano divisi, sempre, 90/10 tra, rispettivamente, giocatori e manager: il record in postseason mi interessa poco per giudicare un manager e la situazione degli Yankees non mi interessa proprio. :D

Alla fine, credo, il discorso si riconduce sempre all'influenza di un manager sull'esito delle partite: per me il suo compito rimane primariamente quello di mettere in condizione la squadra si esprimersi al meglio, poi dipende dai suoi giocatori (e dagli avversari, dalla fortuna, dagli arbitri, dagli episodi) riuscire a concretizzare il tutto. E in tutti questi anni ad Atlanta credo che Cox abbia messo spesso la sua squadra in grado di rendere al meglio, e ci è riuscito con incredibile regolarità.

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Due parole sulla scelta di Fredi Gonzalez: non voglio, ovviamente, discutere la bontà del manager o esprimere giudizi sul suo operato prima che inizi a lavorare. Mi preme far notare, però, che della sua precedente esperienza con Florida si ricorda spesso il basso budget a disposizione, ma il talento in Florida non è mai mancato (Hanley, Uggla, Sanchez, Willingham, Coghlan, Morrison, Sanchez, Johnson, Nolasco e Volstad) anche se non molti sembrano ricordarsene.

Una provocazione: nel 2009 Gonzalez ha "regalato" oltre 500 PA a Bonifacio come lead-off o n° 2 nel lineup. E ad Atlanta troverà il suo omonimo Gonzalez. :sick:

Seriamente, la cosa peggiore in questa situazione è stata l'assoluta mancanza di alternative. Fredi è diventato, in pratica, il nuovo manager il giorno dopo il suo allontamento dai Marlins e, come ha confermato Frank Wren nella conferenza stampa di ieri, non è mai stata nemmeno presa in considerazione l'ipotesi di un altro manager. A me queste parole hanno fatto cadere le braccia. Felicissimo di sbagliarmi, ma una scelta fatta senza valutare tutte le possibili alternative come in questo caso, mi sembra una discreta sciocchezza.
 
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andruw
view post Posted on 15/10/2010, 08:36




su Cox sono forse prevenuto :D però secondo me il record nella post season conta eccome, soprattutto se il campione di riferimento sono oltre 100 partite e non una decina....e ripeto, l'unica costante è sempre stato lui.....e i suoi errori (anche quest'anno nella PS ne ha fatti diversi.....tipo lasciare Lowe troppo a lungo sul monte quando aveva solo 3 giorni di riposo, tipo togliere Kimbrel e mettere Dunn ad affrontare Huff, che batte uguale contro destri e mancini, tipo insistere cocciutamente su Melky 5° del lineup, tipo lasciare in difesa Conrad nel 9° di gara 3 .....mi rendo conto che col senno di poi sono bravi tutti, che errare è umano....ma perseverare etc etc....e questi sono molti errori in una serie di 4 partite....)

Ripeto la mia valutazione, Cox è un manager grandissimo (da hall of fame) per la stagione regolare, perchè ha il rispetto dei suoi giocatori che giocano per lui, perchè gestisce benissimo la rotazione, perchè dà fiducia ai suoi giocatori e come dici tu li mette nelle condizioni migliori per rendere al meglio.

Ma è un manager mediocre (ad essere generosi) come strategia di gioco, che nella PS diventa molto più importante che nella stagione regolare, dove se hai una rotazione forte e ben organizzata alla fine vinci comunque....cosa che non succede nella post season

Su Fredi, attendo anche io di vedere come va....la mia sensazione è buona, ma è appunto solo una sensazione. Sul roster di Florida hai sicuramente ragione, ma tieni presente che tutti quelli che hai nominato sono giocatori giovani o giovanissimi, senza alcuna esperienza. Quindi almeno va riconosciuto che è riuscito a far rendere al meglio e a far crescere molti giovani....cosa che nelle prossime stagioni ad Atlanta sarà fondamentale....
E personalmente ho molto apprezzato il suo approccio con Ramirez questa stagione (simile, va riconosciuto, a quello avuto da Cox con Andruw Jones e Yunel Escobar)

E' verissimo che probabilmente sarebbe stato meglio valutare più opzioni prima di sceglierre, ma la mia sensazione (ancora, solo una sensazione) è che la decisione era di avere un sostituto dall'interno (o almeno uno che conosceva perfettamente l'ambiente) e che probabilmente oltre a Fredi sono stati valutati anche Eddie Perez e Terry Pendleton.

Ora sono curioso di capire chi sarà l'hitting coach, la scelta dirà molte cose sull'approccio offensivo che si vorrà tenere....

E soprattutto speriamo di vedere:

- Melky (o Meh-lky come lo chiamano ad Atlanta) tagliato
- Heyward a battere in mezzo al lineup
- McCann a battere non più alto di 5°
- Un OF decente, per una volta....ma non ho idea di chi potrebbe essere, fra i FA c'è poco, e quel poco è fuori dalla nostra portata. Probabile che venga sacrificato qualche lanciatore (nelle minors o nelle majors....) per fare una trade di impatto
 
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gex2
view post Posted on 15/10/2010, 13:12




Direi che su Cox abbiamo due pareri diversi, ma è giusto così! ;)

Tornando all'attualità: la scelta di Fredi ci può anche stare (anche perchè alternative, oltre a qualche soluzione interna, non ce ne sono molte), però bloccare ogni altra possibile alternativa mi pare una mossa un po' affrettata. Il fatto che già poco dopo il suo allontamento da Florida abbia declinato un colloquio con i Cubs, fa capire che la scelta era già stata presa da molto, forse troppo, tempo.

Passando ai coach, vanno registrate le conferme di McDowell (pitching), Perez (bullpen) e Snitker (3B), quest'ultima una mossa che non condivido, anche se si tratta di un ruolo marginale. Sto ancora finendo di contare le volte che Mac è stato eliminato a metà strada verso casa-base. Se ne vanno Cadahia (bench) e Hubbard (1B e infield), sostituiti rispettivamente da Carlos Tosca (in arrivo dai Marlins con Gonzalez, interessato anche al posto di manager a Pittsburgh) e Terry Pendleton, ex hitting coach e protagonista di questa bella uscita:
CITAZIONE
The Braves’ way has been old-fashioned. Indeed, hitting coach Terry Pendleton expressed surprise earlier this season when informed his club was leading the National League in on-base percentage.

:blink: :blink:

Come detto rimane ancora vacante il posto di hitting coach: i nomi più caldi sono quelli di Jim Presley e Don Baylor.

Mercato: Melky non lo voglio più rivedere in maglia Braves, speriamo bene. Cedere Kawakami sarebbe un'ottima soluzione, ma purtroppo molto improbabile (salvo, come già detto nell'altro topic, una follia dei Mariners); Jurrjens alla fine credo che resterà, purtroppo, visto che dopo una stagione sotto-tono verrebbe ceduto al di sotto del suo valore. Come dissi un anno fa, circa, l'inverno scorso era il periodo migliore per cederlo, svenderlo ora non avrebbe senso. Per un esterno di spessore, lascerei partire un pacchetto tipo Jurrjens+Minor+Hoover, ma ci credo poco.
 
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andruw
view post Posted on 15/10/2010, 13:36




sarei a dir poco entusiasta di vedere Don Baylor di nuovo come hitting coach dei Braves.....è uno che sa farsi ascoltare e rispettare (anche con le cattive) e ha un'esperienza pazzesca

è l'unico che, in 15 anni di carriera, sia riuscito dare una parvenza di approccio al piatto ad Andruw Jones

 
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garylarson
view post Posted on 15/10/2010, 15:16




Penso che non sia stata la mossa giusta annunciare il ritiro a stagione in corso e sopratutto con ancora tutto in ballo.
.

Edited by garylarson - 15/10/2010, 16:54
 
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