CITAZIONE
Il 10 Luglio 2011 sarà ricordato di diritto come uno dei giorni più neri della storia del tifo Fortitudo. Il comunicato che annuncia la rinascita del Centro Coordinamento Club o almeno di alcuni personaggi che si sono firmati come tali, sarebbe potuta essere infatti accolta come una buona notizia ma, di fatto, è l’ufficializzazione, nero su bianco, della spaccatura del tifo di cui si parlava ormai da tempo. Questo è un fatto gravissimo e doloroso di cui pochi al momento possono capire davvero la portata. Le conseguenze di questo le potremo comunque assaporare (metaforicamente) a breve.
Di fatto, la tifoseria, a detta di tutti, più bella d’Italia implode su se stessa, sotto le pressioni e le nevrosi di una situazione, non solo sportiva, ormai insostenibile.
Il clima da guerra civile creato ad arte monta giorno dopo giorno e i toni non si abbasseranno anche, e soprattutto, per l’enorme quantità di falsità ed ipocrisia che ”il popolo biancoblu sommerso” (cit.) deve sciropparsi ogni giorno. Informiamo i tanti che non sapevano della serata da cui sarebbe rinato il CCC, che era stata informata anche la Fossa che però “non avrebbe potuto partecipare alla discussione”(cit.) Questo per dovere di cronaca, visto che nel comunicato si parla di ”porte aperte..” Buona la prima!
Ma la cosa gravissima che resta è la frattura creata ad arte all’interno della tifoseria: la falsa alternativa di Fortitudo data alla piazza è una vera bomba! Nemmeno Sacrati era riuscito ad arrivare a tanto, lui si era limitato a coalizzare tutti contro se stesso!
A Bologna, per la prima volta nella storia del tifo italiano si sta assistendo a un vero paradosso: i tifosi abbandonano la loro squadra, che doveva fallire ma non è fallita e che sta cercando la strada per risalire, perché il presidente non è di loro gradimento!
Si era visto di tutto: presidenti scortati continuamente dalle forze dell’ordine perché sotto minaccia, contestazioni più o meno violente, contestazioni perenni o spettacolari ma questa mancava! Ed eccola servita.
Siamo consapevoli che può apparire un paradosso ma, se Sacrati per una volta mantiene, o gli viene concesso, quello che ha detto, si potrà riavere la Fortitudo in toto; quello che può dare Romagnoli cos’è? Ferrara. Una scatola vuota, senza storia e senza sostanza. Prego, se vi piace accomodatevi.
La Fossa dei Leoni 1970 intende scendere in campo ed iniziare a fare controinformazione su tutta la vicenda e, se abbiamo valutato questa opzione, vuol dire che chi dovrebbe informare non sta facendo il suo lavoro o, quanto meno, non lo sta facendo come dovrebbe. A proposito di ciò, citiamo un articolo dell’estate scorsa, da noi mai digerito, firmato dal sig. Limardi il cui titolo recitava "CHI VUOLE AFFOSSARE LA FORTITUDO?" ed i cui contenuti erano piuttosto espliciti.
Bene, noi oggi la risposta a quella fottuta domanda ce l’abbiamo ed è… ROMAGNOLI!
Non stupitevi signori, non è una "boutade", è proprio così! Il tentativo di bloccare l’operazione di proseguimento della storia dell’unica Fortitudo esistente è solo l’ultima mossa che va in questa direzione.
Le carte ed i fatti parlano ma sono difficili da leggere. Proveremo nei prossimi giorni a spiegarvi tutto. Per ora vi basti sapere che di tutto ciò che era stato promesso un anno fa NULLA è stato fatto! A parte ovviamente entrare nella convenzione del Paladozza in maniera quanto meno sporca. E per ora diciamo solo così visto che pare che lavorare sommersamente dietro al Paladozza sia diventato uno sport nazionale!
Le parole non mantenute dal sig.Romagnoli le abbiamo ripetute fino allo sfinimento e le ribadiremo prossimamente ma questa del trasferimento a tutti i costi di Ferrara a Bologna è uno degli aspetti più grotteschi della vicenda visto che, circa due settimane fa, il sig.Scapoli (socio della cordata di Romagnoli) ribadiva l’intenzione di non voler fare la guerra alla Fortitudo e di farsi da parte (o di aiutare) in caso di non fallimento!
Le stesse parole che Romagnoli aveva dispensato per un anno intero.
La notizia di oggi è che questi signori stiano cercando pure di bloccare l’iscrizione della Fortitudo in lega fissata per il 15 Luglio.
Pare proprio che davanti ce la raccontino in un modo e dietro lavorino in maniera opposta! Basti pensare alla telefonata radiofonica del 29/06/2011 in cui il sig. Ferrari (uomo della cordata) dichiarava che "della Fortitudo non gliene frega un cazzo perché è virtussino”!
Ma che bella nuova società pulita e limpida! Limpido come le dichiarazioni fatte dal Centro di Coordinamento alla sua prima uscita dopo circa 12 anni dalla sua scomparsa; guarda caso parlano lo stesso linguaggio del loro presidente! Bella questa nuova (falsa) sinergia!
Chiariamo che questo sarà solo un comunicato di anticipazione rispetto a tutto quello che verrà: attendiamo ad ora le date del 15 Luglio riguardante le iscrizioni e gli sviluppi dell’assemblea dell’associazione “Per amore solo per amore” per dire tutto il resto.
O meglio per dire tutta la verità su questa vicenda.
Se guerra sarà, questo è solo l’inizio.
Fossa dei Leoni 1970
Parafrasando il compianto Nicheli, Kafka is nothing.