CITAZIONE (Il Bro @ 15/11/2010, 11:02)
Per qualità offensive e difensive, questo rischia di essere uno dei più sottovaluti del panorama.
Perfettamente d'accordo, d'altra parte è uno dei miei giocatori preferiti in tutto il panorama collegiale. Ma lo aspetto al varco contro squadre di livello più alto rispetto a UNC-Greensboro; la costanza non è mai stata una sua qualità
.
Restando in tema di "pallini", ieri ho visto giocare St. Bonaventure e Rice, rispettivamente contro Arkansas-Little Rock e Grambling State.
Al di là delle partite non propriamente spettacolari (eufemismo), buone opinioni confermate da parte di Andrew Nicholson e Arsalan Kazemi (quest'ultimo comunque già ampiamente promosso anche dalle apparizioni in campo internazionale).
Il primo ha giocato molto più vicino a canestro del solito, probabilmente anche troppo, mostrando qualche miglioramento in post. Tuttavia il gioco era troppo poco incentrato su di lui, con intere azioni in cui non toccava palla; uno spreco, tenendo conto che è nettamente il miglior giocatore dei Bonnies e che non c'era un singolo giocatore di ALR in grado di marcarlo con efficacia. Non eccezionale in difesa rispetto ai suoi standard, in particolare è andato a stoppare troppe poche volte, quasi timoroso dei problemi di falli che lo hanno spesso caratterizzato.
L'iraniano si conferma un all-around piuttosto efficace: difesa, rimbalzi, gioco sotto controllo, buone decisioni, senso della posizione e sottovalutata abilità di passatore. Ancora troppo restio a uscire dagli schemi per iniziative personali che in alcuni casi dovrebbe provare e ancora limitato nel gioco perimetrale (ad esempio è battezzato costantemente da 3, e tenendo conto che il suo ruolo in proiezione futura è probabilmente quello di SF -nonostante ad oggi con gli Owls giochi praticamente centro-, questo è un lack da sistemare assolutamente), ma in un paio d'anni può venir fuori molto bene.