Miami Heat 2010-2011, the Big Three era has just begun...

fossi Lebron più che da Hakeem mi recherei da un farmacista, se arrivi alla fine che ti caghi sotto i movimenti in post ti servono a poco.

Però è forse il primo segno di umiltà che dimostra. Non si tratta di una situazione che può risolvere col suo atletismo o con la sua pretesa capacità di apprendere il gioco, deve affidarsi a qualcuno che è realmente qualificato, un'autorità in materia. Poi magari non diventerà lui stesso un'autorità nel gioco in post ma se serve a rimettere assieme i cocci del suo ego brutalizzato nelle ultime finals, ben venga. Oh, secondo me, paradossalmente, alla fine della sua carriera sarà stato una delle più cocenti delusioni della storia del gioco. Ma ha davanti ancora qualche anno per smentire tutti i critici.

intanto non so se c'è da esserne felici o no, ma Eddy Curry è passato da 158 kg (350 lb) a 136 kg (300 lb) e se raggiungesse i 125 kg Riley gli offrirà un contratto al minimo...

mi fa piacere vedere eddy che si sta impegnando a perdere peso,firmarlo al minimo se ritorna quello di un tempo non è una cattiva mossa

eh la madonna..

Ammettiamo, anche solo per ipotesi, che finisca la carriera senza vincere nulla. Senza nemmeno quei due titoli che ha messo assieme Wilt (e senza neanche mettere assieme cifre paragonabili)... capisco che al momento sembra assurdo -perché di anni davanti ne ha parecchi- ma se succedesse una cosa del genere non sarebbe una delusione? E se la rapportiamo al giocatore che è non sarebbe una delusione enorme? Poi son chiacchiere di mezz'agosto, senza nessuna pretesa di profezia.

Alla fine la NBA l'ha capito: inutile creare rivalità inesistenti, il match di natale DEVE essere un remake delle Finals passate! Peccato solo che l'abbiano capito nell'anno in cui non si giocherà...

Penso si sottovaluti eccessivamente l'influenza dei media 2.0 sulla nascita del Lebron personaggio.
A 14 anni sentirsi addosso il peso di un Jesus Shuttlesworth amplificato, aldilà di quanto possa essere difficile da affrontare, condiziona per sempre la tua futura carriera. Se nasci come colui che cambierà il gioco qualsiasi cosa tu faccia, anche uno sbadiglio, sarà sezionata nei minimi particolari senza alcun riguardo/rispetto.
Non che sia una scusante, perchè alcuni atteggiamenti/comportamenti del 6 (uno su tutti il decision show) sono da condannare fortemente, ma avere una mannaia che ti penzola sulla testa a vita non credo aiuti a vivere "serenamente".

PS: In più, valutare un giocatore da ciò che ha vinto (quel "nulla" nello specifico accomuna gente di un discreto livello, giusto per ricordarlo) mi sembra alquanto riduttivo.

Sicuramente ma anche a livello di impatto in campo non mi è ancora sembrato dominante. Mi pare come certe macchine o moto che su un rettilineo sono insuperabili ma che non si riescono a gestire bene in tutte le situazioni di gara. Poi è verissimo quello che dici e l'ho sempre fatto presente anch'io. Paradossalmente è stato così vicino a mantenere fede a tutte le aspettative -enormi- che alla fine la cosa gli si ritorce contro perché vuoi o non vuoi otto anni son passati e non ci sono nè vittorie nè chiari segni di dominio. Ora che Kobe è in parabola discendente (se non è quest'anno sarà l'anno prossimo, ormai non ha le risorse fisiche, a mio avviso, per prendersi una squadra sulle spalle) potrà risultare lui e senza distinzioni di sorta il giocatore più difficile da marcare. Ma nelle ultime finals si è marcato da solo, ecco, in questo senso i dubbi sono più fondati che un mero calcolo dei titoli vinti. E questo sport vive anche di paragoni, c'è poco da fare.




Edited by Toni Monroe - 18/8/2011, 21:41

Sono d'accordo con te, ma credo che la questione chiave stia tutta in una domanda: "cosa ci si aspetta da Lebron?"
Perchè non ho visto nessuno vincere titoli "da solo" e aspettarselo da uno come lui, per quanto sia l'apoteosi del giocatore moderno completo, è tanto discutibile quanto improbabile.
Se mi definisci cosa intendi te per dominare ne parliamo meglio

La domanda, per come è posta, secondo me obbliga a rispondere proprio quello che dici non esser mai successo: da Lebron ci si aspetta che vinca, anche da solo. Ce lo si aspetta da lui come ce lo si aspettava da diversi altri in passato. Se invece vuoi sapere cosa mi aspetto io da lui, beh, io mi aspetto che si chiuda in palestra a lavorare negli aspetti dove è carente. Tiro dalla lunga, gioco in post, letture. Non basta che sappia passarla bene o che la passi abbastanza spesso nell'arco di una partita. Deve capire quando passarla. Qui si è favoleggiato che James e Wade non hanno bisogno di un play puro o di un sistema di gioco perché col loro talento possono fare tutto da soli. Ed è quello che fanno spesso: si alternano, ora uno ora l'altro e a volte va anche bene ma nel complesso il non avere una visione d'insieme li ha fatti masticare amaro. Un giorno arriveranno le vittorie e qualcuno alzerà la voce dicendo Visto che hanno vinto? Io scommetto quello che volete che finché non cambieranno modo e approccio non vinceranno una mazza.

james l ho criticato per primo sul discorso attributi o meno,ma pure il signor bryant nelle finali del 2010 3 o 4 gare senza gli aiuti dei vari fisher,artest in gara 7,gasol che ha giocato una serie fantastica,i suoi attributi e le sue forzature se le metteva nel di dietro....cioe quando miami vince e scontato,quando perde ormai e solo colpa di james,non ce piu equilibrio...

Grazie di essere intervenuto.