La fantasia sul comodino - Il topic dei libri

Finito oggi:



Più leggo Auster e più mi piace. Per tutto il libro c'è un'incredibile sensazione di attesa, un presagio di qualcosa che sta per succedere, ma che puntualmente non succede mai. Bello, davvero.

Quando finisco un libro sono sempre contento. Ora infatti arriva il momento più bello della lettura: entrare alla Feltrinelli e cercare completamente a caso un nuovo libro da leggere. So sempre come entro, ma non so mai con cosa esco.

E perché no? C'è ottima letteratura anche lì, a saper cercare.

Comunque, se dovessi dire e restare nei classici, molto valido e di non difficile lettura è Calvino, con la trilogia degli antenati (Barone rampante, Cavaliere inesistente e visconte dimezzato. In ordine - personale - di gradimento).

Mi verrebbe in mente Pennac, in particolare i primi tre della serie del signor Maulossene, ma forse sarebbe meglio che leggesse qualcosa che gli piace, effetivamente tra fantasy e fantascienza ci sono tanti bei romanzi.

è finalmente mio, lo volevo da tempo e la mia ragazza me lo ha regalato.
non vedo l'ora di iniziare a leggerlo


oltre alla trilogia degli antenati, L'occhio del lupo di Pennac è un bellissimo libro per ragazzi

Graziano Biglia uno di noi

Non ho capito se l'hai finito di leggere o meno. E perchè non ti è piaciuto?


Cristalli sognanti di Sturgeon, un gioiellino...


Comunque, scelta fenomenale quella di Boll. Ma nessun'altro con Barney?

Si, l'ho finito (effettivamente avevo argomentato poco).

Nel complesso ho trovato la serie di brevi storie raccontate da Barney e che vanno a comporre il romanzo troppo frammentate e sconclusionate (anche se poi si scopre che ciò è funzionale alla storia), ma soprattutto estremamente noiose e poco divertenti, in più la maggior parte dei personaggi amici e nemici del protagonista mi sono risultati troppo macchiettistici e snob.

Le prime 200 pagine le ho superate veramente con grossa fatica poi il libro ha preso po' di ritmo e il finale non mi è dispiaciuto.

Il libro era stato sponsorizzato pesantemente dalla mia signora che ancora non si capacita come non possa essermi piaciuto, probabilmente non sono riuscito a trovare la chiave giusta per apprezzarlo.

Non ti conosco, ma non mi capacito nemmen'io di come non possa piacere questo libro, soprattutto a persone, come tu sei vista la presenza assidua in questo topic, che leggono per passione ed abitudine.

comunicazione per Spree e Matt: l'ho iniziato, il librone fetente (A game of thrones). Poche pagine e sono gia' immerso. Per "fortuna" ho da farmi quasi un'ora di treno due volte al giorno...

A Safe, invece, consiglierei di valutare Asimov, magari non la saga della fondazione ma romanzi come Viaggio allucinante o Neanche gli dei, oppure i racconti dei Vedovi neri.

perché sono ragazzE di un centro di avviamento professionale. ho idea che abbiano bisogno di qualcosa di più quotidiano. calvino già mi sembra adatto. pennac un po' meno, perché si perderebbero la metà dell'umorismo. asimov a idea mi sembra difficilotto per questo tipo di target, ma non l'ho mai letto per cui chiederei lumi.

cioè per capirci: queste ragazze nella maggior parte dei casi non capiscono parole tipo scalpiccio, compunte, tramestio (per dirne tre dall'ultimo brano che ho letto in classe).

Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano - Eric-Emmanuel Schmitt

Qualcuno con cui correre - David Grossman


Così su due piedi Il giovane Holden?

Valerio Evangelisti è conosciuto soprattutto per il ciclo dell'inquisitore Eymerich...per chi abbia il timore di cambiare genere e non ritrovarci l'autore, ma anche per chi non ne abbia mai sentito parlare, leggete il suo "Noi saremo tutto". Non vi deluderà.

Poi se vi interessa un'escursione nella Pennsylvania degli anni '70 dell'Ottocento, tra miniere di carbone, irlandesi incazzati, sbirri, crumiri, spie....e uno stregone/pistolero messicano - che cacchio c'entra direte voi - beh allora compratevi anche "Antracite".


E' il mio prossimo obiettivo

grazie per i primi due suggerimenti. il terzo era già previsto

Asimov non mi pare affatto difficilotto, io alle medie lo amavo alla follia, ma forse sono io un caso patologico.
Libri come Abissi d'acciaio, la Fine dell'Eternità o il già citato neanche gli Dei sono fantastici.
Per iniziare forse meglio i già citati vedovi neri o il ciclo di Lucky Starr, dichiaratamente dedicato ai giovani, ma poi i romanzi sono godibili.
Se vuoi puoi provare anche qualche giallo, magari semplice, tipo Nancy Drew o roba simile, spesso piaciucchiano alle ragazze. Ad Anna i libri di Nancy Drew piacciono ed ha 10 anni, penso possano piacere anche a loro.
Puoi provare poi qualche giallo classico scorrevole, tipo Ellery Queen o Agatha Christie.
Ad Anna piacciono molto come fantasy Laura Leander e Fairy Oack, prova.
Eventualmente puoi provare qualcosina di più elevato, tipo Calvino o Salinger dopo aver attaccato con roba più sicura tipo quella.

Opinioni di un clown: benissimo, certamente il mio Böll preferito - e lo dico avendo letto in italiano e in tedesco praticamente qualsiasi cosa da lui scritta.

Intanto avrei qui Atonement (Espiazione) di Ian McEwan. Mai letto nulla dell'autore, vedremo.