Allora... negli ultimi giorni ci sono state:
un'apparizione in radio di Hunter
http://newyork.cbslocal.com/?podcast_url=h...ges&dcid=CBS.NYuna (la citata in precedenza) di Stern
http://newyork.cbslocal.com/?podcast_url=h...ag=&dcid=CBS.NYe l'intervista video di David Aldridge sempre a Stern
www.nba.com/video/channels/nba_tv/2...n_int_full.nba/Per adesso sono riuscito a sentire solo Hunter:
- evidente inadeguatezza mediatica, Stern vince 10-0... e se vai sui media per convincere la gente l'esposizione vale più dei contenuti
- castronerie sparse dette su una lunga serie di aspetti come BRI passato, squadre sopra il cap, etc., tutta roba oggettivamente errata
- risposte del tipo "
sì, perchè è stato sempre così" o "
no, perchè non abbiamo mai fatto così"
- eccessiva attenzione sull'inizio delle trattative e non sullo stato attuale
Ma soprattutto c'è una cosa che stona clamorosamente.
Hunter cita esplicitamente tra gli aspetti fondamentali dal suo punto di vista la durata massima dei contratti e la sopravvivenza del ceto medio.
Ora: se c'è una categoria che verrebbe penalizzata dalle riduzioni di durata e crescita annuale dei contratti è quella delle stelle. Perchè 6 anni con il 10.5% di incremento sono leggermente diversi da 5 con l'8%.
Il ceto medio solo in casi particolari riceve contratti oltre i 3 anni, mettiamo anche 4. E puntualmente risultano essere albatross, tipo i MLE firmati 5 anni. E i contratti del cazzo tutti si concorda nel non volerli più.
Ma allora, dato che gli unici casi di giocatore di medio livello che firma per 4+ anni sono quelli che poi alla lunga risultano essere quelli all'indice perchè dati a gente che quando va bene negli ultimi anni di contratto scalda la panchina, non ha senso fare i duri su questa questione.
Perchè non è "
devo tutelare il ceto medio", perchè il ceto medio già oggi prende contratti di lunghezza media.
Che lo si chiami con il nome che ha.
E' "
voglio che gli owners continuino a dare un botto di soldi a gente che non rende", con 30enni che firmano quinquennali alla MLE.
Ovvero "
voglio continuare a fottere soldi ai proprietari".
E allora che la si smetta di fare i casti e puri, quelli che fanno tutto "for the love of the game" e quelli che "let us play"...
Ah, a margine: oggi meeting fondamentale a LA, ecco il tweet di ieri di Fisher:
Players: Holding a mtg tomorrow in LA @ 1PM. All players including rookies welcome and should come if avail. Important meeting.Melo e Stat sono a NY. Paul (che è anche rappresentate, ricordo) è in Nord Carolina. Lebron è a vedere il Liverpool.