CITAZIONE (sancho.panza @ 28/6/2011, 15:38)
L'esclusione di Gentile era nelle previsioni, purtroppo era già trapelata l'intenzione di farlo concentrare solo sull'europeo under 20 in cui l'Italia punta a una medaglia. Non sono d'accordo (eufemismo), perché la salute di un movimento cestistico non si giudica certo dai risultati delle nazionali giovanili (tantomeno da quelli dell'under 20, perché i giovani forti a quell'età devono stare nella nazionale maggiore) ma tant'è. Resta la speranziella di vederlo aggregato al gruppo dopo la fine del torneo, ma ci credo pochino...
Per quanto riguarda Viggiano, evidentemente si è deciso di puntare senza fraintendimenti su Maestranzi come naturalizzato, per ovvie ragioni di ruolo, nonostante il fatto che Viggiano abbia avuto una stagione decisamente migliore. Del resto basta vedere chi sono i concorrenti nel ruolo di Tony e quali sarebbero stati quelli di Jeff... L'assenza di Aradori invece mi sorprende parecchio, soprattutto perché in sostanza il posto gliel'ha preso Cavaliero, non considerando i vari Giachetti e Vitali, presenti per ragioni di ruolo, e Mordente, presente per anzianità e gradi. Si vede che sapendo già che sarebbe stato escluso dai 12 Pianigiani ha deciso di tagliare la testa al toro e tenerlo fuori a lavorare per un'estate. Un po' deludente, devo dire.
Tra gli assenti pure Ress, anche se immagino che in caso di necessità sarà comunque pronto a rispondere ad un'eventuale chiamata. Il fatto che ci sia Renzi è comunque una cosa che mi fa piacere, quasi impossibile che entri nei 12 ma comunque fare ancora un po' di esperienza con la nazionale maggiore gli servirà, sperando che l'anno prossimo trovi tanti minuti da qualche parte in serie A.
Comunque, via alle previsioni!
Direi sicuri i seguenti 6: Maestranzi, Belinelli, Carraretto, Gallinari, Mancinelli, Bargnani.
- Tony è chiaramente il play sul quale si punta, for better or for worse, per ragioni di coesistenza tattica offensiva con i 3 NBAers (che sulla carta necessiterebbero di un play in grado di dare un po' di respiro a Belinelli permettendogli di non avere sempre la palla tra le mani, giocare il p&r con Bargnani e segnare sugli scarichi senza essere battezzato. Arriva da una stagione travagliata ed in difesa paga la taglia minuscola ma questo passa il convento. Potessimo naturalizzare un americano più forte nel ruolo...
- Carraretto è l'uomo del coach. Personalmente credo che quest'estate sarebbe meno importante rispetto alla precedente e se devo essere sincero considererei l'idea di lasciarlo fuori anche perché già l'anno scorso qualche dubbio me l'aveva lasciato ma non credo proprio che avverrà.
- Mancinelli è troppo funzionale a un quintetto veloce con Bargnani da centro per pensare di lasciarlo fuori, ed alla fine è giusto così. Farà quasi esclusivamente il 4, credo.
- Sui tre ammerigani inutile dilungarsi.
Molto probabili: Mordente, Datome, Gigli.
- Mordente è il capitano, l'uomo di esperienza e "attributi". Io ne sono un estimatore da sempre ma mi sembra che abbia perso parecchio rispetto anche solo a un paio d'anni fa. Per questo non credo che abbia il posto garantito, ma penso che alla fine verrà portato comunque per una questione gerarchica e di equilibrio tattico anche al di là dell'effettivo valore assoluto paragonato ad altri concorrenti nel ruolo.
- Datome è un altro che fa comodo per la versatilità e la pericolosità al tiro da fuori. In una situazione nella quale non gli verrà chiesto di creare alcunché ma solo di punire sugli scarichi e razzolare nella spazzatura della partita potrebbe trovare la sua dimensione migliore, sta a lui dimostrarlo.
- Gigli non lo segno come sicuro solo per via delle condizioni fisiche incerte. Se starà bene penso proprio che ci sarà.
Resterebbero tre posti: un play di riserva, un altro esterno (magari ibrido/play), un lungo.
- per il primo posto, credo che il favorito sia Andrea Cinciarini, per una questione di adattabilità al sistema e futuribilità. Poeta è probabilmente un giocatore più forte in termini di valore assoluto, ma già l'anno scorso s'è visto come non rientri nell'idea di gioco di Pianigiani.
- il secondo posto (in sostanza il dodicesimo del roster) secondo me potrebbe essere appannaggio di Giachetti, sempre con l'incognità delle condizioni fisiche come per il suo compagno di squadra Gigli visto che ha saltato praticamente tutta la stagione. Non è esattamente la mia tipologia di giocatore preferita, ma un guastatore con punti nelle mani probabilmente può fare comodo a Pianigiani. Penso che Hackett verrà lasciato fuori per una questione di difficile collocazione all'interno della squadra, soprattutto in presenza di Mordente e Carraretto. L'idea non mi piace, affatto, ma temo che andrà così. Spero comunque che Daniel riesca a complicare le scelte di Pianigiani nel training camp, sarebbe un po' una sconfitta per tutti se quello che è stato in sostanza il migliore italiano del campionato non riuscisse a trovare spazio in nazionale. Vitali potrebbe essere una soluzione interessante ma ho più di qualche dubbio sulla sua praticabilità. Cavaliero è lì giusto per sbattersi in allenamento e non lamentarsi del taglio, credo.
- il lungo dovrebbe essere Crosariol, quello con più tonnellaggio ed esperienza. Non credo che possa trovare moltissimi minuti in ogni caso, penso che Bargnani sarà quasi sempre il 5 tranne che in situazioni particolari. Cusin ha una piccola chance che dipende più che altro dalla testa del Crosa. Renzi non ha abbastanza stazza e/o esperienza, a meno che Gigli non ce la faccia non lo vedo proprio nei 12.
gran bella disamina,complimenti.
quoto praticamente tutto,come mi dispiace e non condivido l'assenza di aradori,e sinceramente spererei di vedere hackett nei 12.come speravo ci fosse pure gentile nei 18.
insomma scelte che ad ora mi piacciono pochino.