CITAZIONE (GecTheGreek @ 28/3/2011, 15:06)
"Non ha mai giocato così bene" quel Jabbar era al 3° anno in nba, era un fenomeno e fisicamente lunghissimo per l'epoca (pur lasciando parecchi kili a Wilt) ma lontano dalla maturazione che avrà in seguito.
Nel 71 ce ne fu un'altra di serie, Chamberlain non aveva west per infortunio ed era nella stessa condizione di Jabbar l'anno dopo, Jabbar era un Sophmore e vinse, di poco, il confronto diretto (essere giovani non significa solo essere più atletici, ma avere anche molta molta meno esperienza, molte ore in meno di allenamento e un fisico non completamente costruito). Facile girarla come la giri tu ignorando l'altro lato della medaglia.
spiacente, ma non è che sia vero.
gli anni della maturazione Jabbar li ha vissuti in una squadra che per usare un eufemismo non era molto ben messa, in una nba che non era molto ben messa, con faccende personali in cui lui stesso non era molto ben messo.
gli anni della maturazione di jabbar non sono stati proprio anni da prendere in considerazione se vogliamo parlare del ruolo nella storia dell'ex lew alcindor. sono stati per molti versi gli anni bui della sua carriera.
forse gli anni cui ti riferisci tu sono quelli un po' dopo la "maturazione", diciamo gli anni della vecchiaia (ovviamente sportiva)!
nel 1980, anno del primo titolo dei lakers di magic, jabbar aveva già 33 anni e un fisico ormai non più splendente. aveva problemi alle ginocchia, era restio ai contatti fisici (la questione tomjanovic-washington si farà sentire per tutto il resto della carriera, jabbar temeva il gioco troppo fisico) soffriva di costanti emicranie che l'avevano accompagnato per l'intera carriera ma si erano fatte più intense con il passare degli anni, ed era stato più volte prossimo al ritiro.
era una grande giocatore, all'epoca il migliore della lega con erving e forse moses malone, 5 anni dopo vincerà ancora l'mvp di finale ad esempio, sicuramente più maturo come dici te
, ma non era lo jabbar dei primissimi anni '70.
è opinione consolidata e diffusa e su cui non penso sia opportuno starne a discutere che il miglior jabbar mai visto sia quello degli anni ai Bucks.
il paragone con il primo o'neal (rispondo anche a mike) non regge. jabbar arriva in NBA fatto e formato, tecnicamente. aveva già anche lo sky hook, arma cui ricorrerà sempre più spesso in vecchiaia, ma messo su ai tempi di UCLA.
4 anni con wooden in quella NCAA, in quella squadra, in quel contesto (vedasi anche walton vincente subito in NBA), le battaglie con Hayes, la fama, l'importanza del college basket in quegli anni, valgono 10 anni di shaq in NBA.
CITAZIONE (GecTheGreek @ 28/3/2011, 15:06)
Senza contare che non se ne può fare una cosa troppo rilevante il livello degli scontri diretti in questo caso vista la disparità d'età e contesti, come non era possibile farlo per O'Neal-Olajuwon e mentre è molto più logico farlo per Russell-Chamberlain o Robertson-West. Quante volte abbiam visto che i giocatori esperti e un pò attempati in scorci di partita o in partite intere durante una serie possono far valere la maggiore esperienza?
Jabbar ha attraversato una nba in evoluzione incredibile della stessa e ha dominato quando il gioco diventava più complesso.
Vogliamo dirlo che nel prime di Chamberlain praticamente solo i celtics usavano una difesa flottata dal lato debole fatta di aiuti e recuperi (e infatti ci vincevano i campionati grazie agli interpreti perfetti per farlo)? Mentre Jabbar c'è stato lì praticamente SEMPRE ed è un esempio di mentalità vincente applicata in ere diverse ma sempre vincente. Chamberlain non è un esempio di mentalità vincente per il grosso della sua carriera nonostante avesse i mezzi per dominare ad ogni livello.
Io nella top4 all-time vorrei che ci andasse uno che ha dismostrato di averla quella mentalità. E voto in tal senso
guarda che la carriera di jabbar non è stata tutta rose e fiori.
jabbar è rinato con magic e lo showtime, ma dagli ultimissimi bucks all'arrivo di magic, ha passato un po' di anni davvero bui. si fosse ritirato prima come era nelle sue intenzioni, non staremmo qui a parlarne.
poi per carità con magic è rifiorito davvero. lo sky hook gli ha allungato la carriera. tutto vero.
ma è anche vero che jabbar ha affrontato 3 generazioni di giocatori e ha lottato contro alcuni dei giocatori più forti di sempre, ma fra i più grandi di sempre è anche quello che ha preso le sventole più grosse anche a livello individuale.
le ha prese da malone nell'83 ed è stato un contronfo impietoso per il 33 gialloviola, poi per carità jabbar era anzianotto, nulla da dire, e malone era nel suo fulgore agonistico, io non mi sogno di dire che malone sia stato più forte di lui, però sarebbe stato anche normale che qualche anno prima wilt fosse crollato davanti a lui come lui davanti a malone. però wilt non è mai crollato, anzi.
tornando a bomvba, comunque, le ha prese da walton, da cowens (a cui le ha anche date per carità), da reed (idem come sopra), da chamberlain (idem come sopra).
insomma di centri che l'hanno messo in difficiolà e battuto ce ne sono molti più di quanto si creda.
jabbar era bravo bravo, ma gli mettevi un centro forte fisicamente come reed o cowens (lasciamo stare chamberlain) e jabbar ne subiva l'irruenza e l'intimidazione.