torno nel ghetto. stasera mi sono rivisto, credo dopo circa una quindicina d'anni da quando l'avevo visto la prima volta (infatti mi ricordavo poco o nulla) il primo Drunken Master, quello che ha consegnato Jackie Chan alla leggenda dei martial arts movies, aprendogli successivamente anche le porte di Hollywood.
Incredibile quanto sia pane e salame, ancor più degli altri grandi classici anni '70. Lo stile commedia e la trovata del maestro ubriaco ha innovato un genere che allora aveva ormai assunto sicuramente i caratteri del copia-incolla, senza aver più molto da dire. la varietà di coreografie permesse dall'invenzione di un kungfu simile è ancora oggi geniale.
successivamente abbiamo visto grandi innovazioni tecniche, dovute anche a possibilità di ripresa notevolmente più potenti e flessibili. li poche camere, anzi, quasi sempre una sola massimo due per staccare sulle inversioni. ma combattimenti molto lunghi, mai noiosi e davvero creativi.
una figata totale
chi segue questo topic, anche solo per sbaglio, e legge per caso questo post, si guardi subito Drunken Master, è l'inno di Mameli del cinema di arti marziali.