La fantasia sul comodino - Il topic dei libri

Finito American Psycho: mamma, mamma mia. Questo titolo entra di diritto tra i miei libri preferiti, non c'è dubbio. Pazzesco davvero.
Stamattina invece ho iniziato Il signore delle mosche di William Golding. Staremo a vedere.

D'accordissimo sul romanzo di Ellis, fantastico. Mi deluse un pò invece quello di Golding, probabilmente aspettative troppo alte.

Finito invece la settimana scorsa "Il grande Gatsby". Molto, molto bello, scritto in una maniera incantevole, forse il libro "meglio scritto" che abbia mai letto. Darei non so cosa per avere quello lo stile, la pulizia e la proprietà di parola dello scrittore americano.

E adesso sotto con James Joyce e i suoi Racconti di Dublino anche se mi hanno straconsigliato Cavie di Chuck Palahniuk, pare meriti veramente.

A me il signore delle mosche era piaciuto un casino: utopia sociale e la perdita dell'innocenza.

L'avevo letto in lingua originale al liceo...

preso il libro di linus... non potevo esimermi visto che lo ascolto praticamente tutti i giorni

la domanda è: durerà più di 6 ore???
un po' sottilino come libro oltre che scritto con un carattere abbastanza grande

Ho finito il "Mondo senza fine" il seguito posticipato dei Pilastri della Terra non riesco a fare un paragone con il precedente avendolo letto una ventina di anni fa e sinceramente a parte il fatto che mi fosse piaciuto non ricordo poi molto.
Il libro comunque risulta scorrevole e la lettura piacevole anche se i personaggi sono un po' troppo stereotipati i buoni buonissimi e i cattivi cattivissimi rischiando a volte di scadere nel banale, nel complesso sufficiente.

Ma il libro di Linus di cosa parlerebbe?

IMHO non il miglior Palahniuk. Cavie l'ho sempre considerato un progetto altalenante ed ambizioso di Chuck. Certi episodi sono molto ben fatti e riusciti pienamente mentre altri sono sorvolabili. Sicuramente è forse il libro più delicato da interpretare della sua carriera, a tratti sembra quasi perdere il filo del discorso a favore di una ricerca ostinata del dettaglio pulp o della complicazione assurda di turno. Merita comunque una lettura.
Se invece vuoi leggerti qualcos'altro [sempre se non l'hai già fatto] di più scorrevole della sua produzione ti consiglio Ninna Nanna, semplice ed efficace. Poi per me i migliori suoi rimangono Survivor e Soffocare ma in generale tutta la prima parte della sua produzione [da Fight Club fino a Ninna Nanna compreso].

Quoto su American Psycho


Io invece sono alla ricerca di un nuovo libro da leggere ma nada, sono tentato da "Nero - Autobiografia di un neonazista guarito" ma avrei preferito qualcosa sulla falsa riga di Ellis et similia. Vedremo cosa mi catturerà alla Feltrinelli. Se avete consigli, fate pure

Reitero un vecchio consiglio Vedi di non morire - Josh Bazell

Un saluto a tutti, visto che posto per la prima volta su questo topic. Sono uno che "mangia" libri da sempre e mi fa piacere scoprire (colpevolmente in ritardo) un topic così.


Sono sempre stato un fan dello scrittore gallese. Anche quando ha qualche "caduta". Con "Mondo senza fine" non ha fatto altro che reiterare (e amplificare) uno schema oramai collaudato, con gli stereotipi tipici dei suoi personaggi. Sicuramente dopo tanti anni passato a leggerlo, di "nuovo" ho trovato poco. Spero nell'ultima sua pubblicazione, che mi appresto a leggere.

Anche io ho in programma di leggere l'ultimo uscito di Follett, temo però che difficilmente tornerà sui livelli del passato.

Il passaggio nella mega Feltrinelli di Firenze ha prodotto gli ultimi di Ammanniti e MacEwan, sono fiducioso....

Hornby fammi sapere per il libro di Ammanniti. Vorrei prenderlo anch'io

L'ho appena finito, e più che un romanzo è un racconto lungo in un oretta l'ho divorato, comunque a parte questo mi è piaciuto molto un piccolo capolavoro che ti arriva dritto al cuore, Consigliato.

Ok, grazie mille. Ciao. Io continuo a consigliare IL SUGGERITORE di CARRISI a chi ama il vero thriller

l'ultimo di ken follett non è affatto male

Quotissimo. Lo sto finendo. Grande libro.