ecchime!
Allora, provo a riassumere un po' la situazione. Partiamo dal presupposto che 8 mesi fa sono stato mollato in tronco dopo una storia incredibile durata 2 anni e che non mi sono ancora del tutto ripreso. Tra l'altro il fatto che la ragazza in questione lavori per me non aiuta di certo (non ditemi: licenziala. Non posso).
Finita la premessa, andiamo con i fatti, che schematizzerò per punti in modo da rendere il tutto più chiaro:
- Il martedì dopo gli allenamenti andiamo sempre in una birreria. Da qualche martedì avevo notato un certo interesse nei miei confronti da parte di una cameriera. Tre settimane fa le ho chiesto di uscire: perfetto, si esce il venerdì.
- Venerdì la porto a Bergamo in città alta (da qui anche un messaggio in off topic rivolto a Sberl che chiedeva consigli): scopro che la mattina fa il tirocinio in ospedale, il pomeriggio ha lezione in università e una volta la settimana fa anche il turno in crocerossa. Scopro anche che si ricorda di me dai tempi del Liceo, però mi odiava perchè ero un comunista, mentre lei si professa tutt'ora di destra, anzi addirittura leghista. Era un'elettrice di Fazz la volta in cui si candidò (e perse con il sottoscritto peraltro, ma lo ricordo come un avversario leale) a rappresentante d'Istituto. Torniamo in tema: birretta in città alta, passeggiata romantica e tac tutto va via liscio. Sinceramente non ci speravo, ma bene così. Finisce che la porto a casa per le 3 passate, dopo un finale di serata importante, diciamo.
- Il giorno seguente ci rivediamo una mezz'oretta volante, prima che lei attacchi in birreria. Noto un po' di freddezza, ma si limona duro. Quindi, ancora bene così.
- Torno a scriverle (sempre via sms, non ho facebook) il lunedì, ma tutto tace. Il martedì niente allenamenti causa campo impraticabile, quindi non la vedo. Le telefono mercoledì, nessuna risposta. Bòna ci metto una pietra sopra e amen. Almeno c'è stata.
- La vita scorre lenta fino allo scorso martedì, quando mi arriva all'improvviso un sms: "Come hai notato, quando le cose vanno bene tendo a scappare, ma se stasera passi in birreria mi fa piacere. Un bacio". La sera mi presento, facciamo due chiacchiere e fissiamo per venerdì sera un appuntamento (come sono giovine).
- PRIMA VARIABILE IMPAZZITA: mercoledì sono in giro con amici al solito pub (non quello del martedì) e mi si avvicina una ragazza. Carina, penso io. Mi dice che è da tanto che mi vuole conoscere, che le piaccio, che addirittura si faceva fare uno squillo dal proprietario del pub quando c'ero io, in modo che anche lei venisse al pub per vedermi. Siamo ai limiti dello stalking, penso io. Vabbè, ci scambiamo i numeri e mi riprometto di richiamarla.
- Venerdì esco con la cameriera. Mi spiega che ha avuto paura, che si sente soffocata, che è abituata a stare da sola, che si annoia, robe del genere. Nonostante tutto la serata è pazzesca. Oralità (cit.).
- SECONDA VARIABILE IMPAZZITA: sabato in preda all'alcol ricevo messaggi strani da un mia amica, bruttarella. Il vino mi porta ad accettare un invito per uscire questa sera. Invito prontamente disdetto la domenica.
- Arriviamo a ieri. Scrivo un sms alla cameriera, ma tutto tace.
- Oggi scrivo un altro sms alla cameriera, chiedendole di vederci questa sera (il resto della settimana sono impegnato. Lei in teoria è libera sabato, ma io sono in macchina con Dream tutto il giorno). Ovviamente non ricevo nessuna risposta. E mi girano parecchio le palle, perchè lei mi piace davvero un sacco.
La domanda è: che faccio? Chiedo alla VARIABILE IMPAZZITA NUMERO 1 di uscire? Lo chiedo alla VARABILE IMPAZZITA NUMERO 2? Sto in casa e guardo il Grande Fratello? Ma soprattutto, vale ancora la pena di correre dietro alla cameriera?