Io vedo le parti ancora tanto troppo distanti...
Mettiamo che i proprietari in un gesto rivoluzionario facciano la redistribuzione degli introiti, per loro (e per il futuro della lega) cambia veramente tutto, ma per i giocatori la differenza qual'è? Praticamente nessuna!
In franchezza io vedo questa richiesta come una scusa dei giocatori che, sapendo la difficoltà di realizzare un tale cambiamento, la condizionano a tutto per non cambiare il regime vigente. Ma al di fuori di questo, ad un giocatore, militare in una squadra che perde o che guadagna denaro, dal punto di vista contrattuale non cambia assolutamente niente, quindi anche se gli owner lo facessero non avrebbero grande presa sui giocatori a cui frega poco di quanto guadagna/perde il proprietario, finché paga.
Tutte le altre richieste dei player sono cazzate fatte per aumentare il divario ed arrivare ad una via di mezzo a loro più favorevole.
Il problema principale è che la gente che milita in NBA ha degli standard di vita indecenti! Il vecchio CBA è stato un errore clamoroso dei proprietari che venivano da una situazione di boom economico e hanno fatto concessioni senza senso, questo CBA sarà figlio della crisi, la questione è che i giocatori a tutto ciò sono sordi. Il problema per loro non è portare a casa la pagnotta, ma la paura di dover ridurre la collezione di Rolls-Royce da 10 a 5 pezzi, l'idea di dover vendere la casa da 5 milioni quando ci si compra quella da 10 ecc, ecc... L'unico modo per farli ragionare e riscendere sulla terra è colpirli nel portafogli.
L'unica leva è quindi il lockout: una volta senza stipendio i giocatori si renderebbero conto di quanto sia meglio ridimensionare i loro guadagni in una dimensione NBA rispetto ai profitti ricavabili dal giocare in Europa e vista la velocità con cui questa gente brucia danaro dopo un anno pregherebbero di sottoscrivere il CBA rifiutato 12 mesi prima. Anche qui però c'è un problema: rimanere fermi una stagione intera ti fa perdere sponsor, credibilità e una valanga di soldi, gli owner certo non ci muoiono per questo (specialmente in vista di una redistribuzione) ma giustamente non avrebbero alcuna intenzione di assorbire da soli tutte queste perdite e si sentirebbero in diritto di farle ricadere parzialmente sui giocatori attraverso il CBA.
Paradossalmente penso che una lega più equilibrata possa passare solo attraverso un lockout di un anno, altre soluzioni veramente rivoluzionarie non ne vedo.
EDIT:
Forse non ci avevo visto male...
According to NBA executives familiar with the league’s strategies, once the lockout is in place, the owners will push for a hard salary cap of $45 million, the elimination of guaranteed contracts and ask that the players swallow a 33 percent salary cut.
The concessions made in recent weeks, including the “flex cap” of $62 million and a guarantee of $2 billion in annual player payroll, will be off the table.
If this seems certain to guarantee the loss of the entire 2011-12 season, it is because there are owners who think it is necessary for the long-term viability of the league.
http://basketball.realgm.com/wiretap/21445..._Lockout_BeginsEdited by Dodo_PD - 29/6/2011, 22:22