Ancora una precisazione, strettamente connesso a quanto dell prima.
La scala Richter è una scala che è rimasta in uso soprattutto in Europa.
Perchè in Europa terremoti di magnitudo superiore al 7.5/8 non si sono mai registrati.
Per terremoti molto forti (superiori all'8 circa) la Richter si rivela inadeguata, in quanto c'è un effetto di saturazione che non permette una stretta connessione fra magnitudo e energia sprigionata.
Ecco perchè in Giappone, nell'est asiatico, ma anche negli Usa, lì dove si verificano terremoti con magnitudo superiori, la scala Richter è stata soppiantata dalla scala di magnitudo momento che si basa sul momento sismico e che permette di stimare con maggiore precisione l'energia liberata dal terremoto, in pratica è più direttamente connessa con l'nergia rispetto alla scala Richter.
Il concetto rimane lo stesso bene o male (anche questa è una scala logaritmica su base 10, è dà come risultato una grandezza adimensionale), però non ho capito bene se in giappone i dati che sono stati forniti riguardano la scala Richter (come riportano quasi tutti) o la scala di magnitudo momento, come mi sembrerebbe più ovvio.
CITAZIONE (:Mike: @ 12/3/2011, 11:40)
CITAZIONE (The_goat @ 12/3/2011, 11:21)
Una piccola precisazione, la magnitudo non è l'energia (meccanica) sprigionata dal terremoto. La misura, in pratica permette di calcolarla, ma non sono due grandezze assimilabili.
La magnitudo è un valore puro senza unità di misura (non esiste ottavo grado della scala richter ad esempio, perchè la magnitudo non si misura in gradi nè in nessun altro modo). La magnitudo è semplicemente un fattore proporzionale all'energia sprigionata, ma non la rappresenta.
quindi la dicitura corretta sarebbe
terremoto di magnitudo 8,9 della scala Richter?
mentre
terremoto di 8,9 gradi Richter sarebbe sbagliato?
sul resto del post, che differenza di intensità e di energia sprigionata ci sarebbe tra due magnitudo rispettivamente di 5,9 e 8,9?
beh, per quanto detto prima...
il secondo terremoto si rivela di 1000 volte (=10^3) "più forte" rispetto al primo.*
sprigiona un'energia di circa 30.000 volte (=10^3^3/2) superiore rispetto al primo.
*Ripeto che il termine "più forte" o "più intenso" in questo caso, ha comunque poco senso. Perchè essendo grandezze adimensionali non ha matematicamente molto senso parlare di forza o intensità. Sono grandezze che fanno riferimento all'ampiezza registrata dal sismografo e che servono solo per calcolare l'energia sprigionata, ecco perchè si dovrebbe esclusivamente parlare in termini di energia, quindi il termine di paragone da prendere in cosiderazione dovrebbe essere solo quello dell'energia (30.000).
Volendo fare ancora di più i precisini, matematicamente si ha nel secondo caso:
8,9 = LOG (A/0,001). Dove A è l'ampiezza massima registrata dal sismografo durante quel terremoto.
Mentre nel primo si ha:
5,9 = LOG (A/0,001).
Facendo i calcoli (il logaritmo di un rapporto è uguale alla differenza dei logaritmi, il logaritmo in base 10 di 1000 è uguale a 3) si evince che nel primo caso A = 794328 mm.
Mentre nel secondo caso A = 794,328 mm.
Il rapporto è proprio di 1000. Cioè il sismogrfo nel secondo caso ha registrato un'ampiezza di oscillazione 1000 volte superiore al primo.