Bomba ad Oslo e sparatoria a Utoya in Norvegia, almeno 91 morti

PS : Il Giornale si conferma la cosa più schifosa che abbia mai partorito l'editoria italiana, così come è ridotto ora

Questo è un sintomo, possiamo sperare isolato, di come le cose vadano male nel mondo. Fondamentalista cristiano che essendo xenofobo compie un attentato dove ammazza centinaia di persone che appartengono alla sua stessa razza, cultura di base e che ne condivide la fede. Non nello stesso modo fanatico, ovviamente. Con questo non intendo dire che sarebbe stato meglio se avesse attaccato gli immigrati, ma trovo sconcertante che non esista nemmeno una logica contorta in questo tipo di eventi, perché significa che chiunque, in qualunque parte del mondo, rischia di venir ammazzato non da quelli che certi movimenti ideologigi vorrebbero presentare come nemici ma da persone cui dovrebbero essere accomunate da provenienza sociale, culturale e religiosa. Sul perché questo sia potuto accadere, con queste modalità ed esiti, in Norvegia concordo con Manu: bisogna cercare di capire quel contesto. E' ovvio che non sarebbe potuto succedere -in quello stesso identico modo- in altre aree del mondo.

Quaingo mi pare abbia postato su FB

Mi viene da domandarmi se sia giusto dare tutto questo spazio a questo criminale, pubblicare il suo memoriale e tutto il resto non è altro che completare quello che era il suo disegno, non voglio disconoscere la necessità di informare e che i meccanismi che regolano la diffusione delle notizie siano incontrollabili ma ho sempre di più la sensazione che i mezzi di informazione vadano a fare il gioco di chi vuole spargere terrore.

Aldilà di questo, solidarietà a tutta la Norvegia che è un paese stupendo da cui si può solo prendere esempio.

Molto bene.


Il rischio, nel fare diversamente, sarebbe forse che si temano accuse di insabbiamento. In questi casi si sceglie il male minore, sperando di sbagliare il meno possibile.

Mio fratello sta bene, così come la sua famiglia e amici. Loro vivono alla periferia di Oslo, quindi non hanno neanche sentito la bomba. Certo è che sono molto scioccati e preoccupati. Un evento del genere è stato un colpo durissimo.

Edited by koufax75 - 24/7/2011, 14:24

La Norvegia insieme alla Danimarca è sotto il tiro di Al Quaeda sia perchè ha pubblicato le stesse vignette della Danimarca, sia perchè è parte attiva nella guerra in Afghanistan e in Libia.
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Minchia, se la sono proprio legata al dito, visto che è anche vecchiotta ormai come storia
Se non altro, per lo meno questi motivi danno un minimo di credito alla supposizione, pur totalmente infondata, buttata li dal Giornale... Più che le solite strumentalizzazioni, credo si sia trattata del tentativo di rischiare la notizia per primi...

se non erro in Norvegia questa è la pena massima, ma c'è da dire anche che dopo i 21 anni si può prorogare la detenzione di 5 anni alla volta se si pensa che il detenuto non è recuperabile.
Quanto alla storia del pubblicizzare i suoi deliri, penso che sia stato un errore, anche perchè di imbecilli che pensano "sì, avrà fatto un botto, ma le idee non sono sbagliate" ce ne sono a bizzeffe, per esempio nei commenti a un suo video delirante. E non so se su facebook o altrove il demente ha scritto che si sarebbe fatto prendere vivo per pubblicizzare ulteriormente le sue idee nel processo. Sarebbe bene che il processo fosse a porte chiuse e oltre la sentenza non si sapesse altro, che questo infame e i suoi deliri meritano solo l'oblio

ah ecco, buono a sapersi.
Comunque temo che la vicenda porterà cambiamenti sul piano della sicurezza anche nella tranquilla Norvegia.

A prescindere dal fatto che ci può essere il livello di civiltà che ti pare, poi se succede la disgrazia rimani senza possibilità di reagire adeguatamente, come è successo, e puoi avere il livello di civiltà, lo stile di vita e la storia che ti pare, se arriva un pazzo che si vuole fa salta in aria ci fai poco colla storia, a prescindere da questo dicevo, se davvero sono sotto il tiro non ti viene in mente che magari dovresti alzare il livello di sicurezza? Poi che al Qaeda non c'entri nulla è un altro discorso. Ma pensavano davvero di vivere in un paese dove tutti sono belli e buoni? non capisco ti giuro. Si sarebbero potuti evitare tanti tanti morti

Pare incredibile da credere stando in Italia, ma è proprio così.

lui pare voglia il processo a porte aperte, non capisce di aver fatto una cosa inaudita, è totalmente fuori di testa, sul pubblicizzare non ci vedo nulla di male sinceramente, il mein kampf lo trovi in tutte le librerie e lo paghi pure per averlo ma non mi pare che ci siano tante altre persone che creano lager e ci rinchiudono poveri innocenti, sono cose che per quanto assurdo accadono, questa è forse più scioccante perchè è succesa vicino a noi e non in una sperduta cittadina del south dakota

La questione secondo me non è tanto sul fatto che gli agenti fossero o meno armati. Non dimentichiamoci di un certo Timothy McVeigh che con una notevole quantità di merda, in un paese armato fino ai denti, ne ha seccati circa il doppio...

Se c'erano poliziotti armati avrebbero potuto fermare il tizio ma questo di contro magari, si sarebbe organizzato in maniera diversa. Parliamo di uno che ha fatto apparire i commandi di Al Quaeda come una masnada di ritardati, a confronto.

Qui poi non stiamo parlando di chissà quale evento, ma di un meeting di giovani legati alla politica. Non so se c'erano altri agenti oltre a lui (finto tale), ne se fossero armati ma anche fosse, se li prendi alla sprovvista all'inizio, possono pure avere un bazooka a tracolla.

La cosa davvero assurda è che le forze speciali non avevano un elicottero attivo, e sono arrivate in macchina per poi attendere un traghetto...

Dall'allarme, un'ora per raggiungere l'isola. Ok, c'erano le bombe in centro a fare da diversivo ma in un'ora questo aveva praticamente sgombrato la zona, tant'è che non c'è stato nemmeno scontro a fuoco mi pare. Sono arrivati a massacro finito e si è arreso come da programma.

Altra cosa su cui si potrebbe discutere è la politica delle armi, che non è molto diversa da quella degli altri paesi ma in un posto dove la polizia gira col super liquidator... fa un pò strano consentire la vendita di armi automatiche e munizioni fino a 10.000 colpi, seppure solo ai collezionisti.
Sicuramente poi ne aveva tutto il diritto, incensurato, insospettabile... si sa come va con questi sbroccati da guinness, c'è poco da prevenire davvero.

Edited by Cholo981 - 25/7/2011, 12:04

21 anni son pochi per una strage del genere, considerato che è lo stesso paese che ne ha dati 15 a burzum...