GecTheGreek |
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| CITAZIONE (Toni Monroe @ 10/10/2010, 09:11) Ragazzi lo chiedo senza gufare, credetemi, potete prenderla come una forma di scaramanzia: se alla fine della carriera James non dovesse aver vinto almeno tre anelli -secondo voi- avrebbe deluso? Io fin dal suo arrivo nella lega son rimasto impressionato da una cosa che va al di là dell'aspetto tecnico-agonistico: la capacità di resistere alla pressione. Voglio dire, con tutte le aspettative enormi che gravano su di lui da sempre (in fondo è stato ritenuto soltanto quello che dovrebbe insidiare Jordan nella considerazione degli appassionati, cosa volete che sia..) ogni volta che è andato in campo è riuscito a mantenersi in linea di galleggiamento. Sappiamo bene che nella considerazione di molti ha avuto un crollo verticale per la sua decisione (e soprattutto per i modi, secondo molti) di andare da Wade (e Riley, dico io) per vincere, ma io questo non lo vedo necessariamente come un limite. Di allenatori scarsissimi o squadre di valore ridicolo che abbiano saputo vincere non ne ricordo mica tanti. Figuriamoci vincere più volte, ove ci si riuscisse.. Ma.. rimane il fatto che vincere meno di tre anelli, secondo me, spingerebbe a ridimensionare il fenomeno. Voi cosa ne pensate? E' un discorso che non si può fare a prescindere: dipende dagli avversari, i compagni di squadra, lo stato di salute suo e dei compagni. Fin'ora non penso che nessuno creda che abbia in qualche modo fallito visto chi aveva intorno a Cleveland, come non credo che si possa giudicare un fallimento un eventuale non-titolo quest'anno (ovviamente dipende da quando arriverebbe l'eventuale sconfitta e in che modo). Già dall'anno prossimo non vedo come potrei dire a prescindere da tutto "se perdono sarà un fallimento", figurati negli anni a seguire della sua carriera.
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