| John Cena, è ufficialmente un membro della Nexus. Dopo che Lunedì scorso ha dovuto abbandonare la Battle Royal per decretare il primo sfidante a vantaggio di Wade Barret, cosa lo aspetterà stanotte? Buona lettura a tutti, con voi, GiovY2JPitz.
Siamo a Seattle, Washington, e lo show si apre immediatamente con la musica di John Cena, che sale immediatamente sul ring. Cena ringrazia tutti per la grande accoglienza, poi comincia a parlare della settimana scorsa, quando ha dovuto lasciare la Battle Royal a favore di Wade Barret. Lui ha sempre sostenuto la politica del non mollare mai, ed è qui stanotte per dire a tutti che continuerà, non mollerà mai. A Hell in a Cell ha dovuto correre il rischio, se avesse battuto Barret, la Nexus sarebbe stata annientata, ma ha perso ed è diventato un membro del Nexus. Ora deve fare quello che dice Barret, sennò, sarà licenziato. Non licenziato da Raw, per poi andare a Smackdown, no, licenziato dalla WWE. Ogni Lunedì però, sarà a Raw grazie anche alla forza dei fans, non è una questione di cinture, soldi o fama, ma di amore verso i fans. Cena continua a parlare delle difficoltà che incontrerà, ma ecco, la musica di The Miz. Miz arriva sul ring insieme ad Alex Riley. Microfono alla mano, dice che John Cena non ha perso il sostegno del pubblico, ma lo fa prendendolo in giro. Poi, dice che lui sarà il capitano del team Raw a Bragging Rights, sta assemblando la squadra, e vorrebbe che Cena si aggiungesse a lui per sconfiggere Smackdown. Cena dice che questa è una grande idea, anche se il fatto che The Miz sia il capitano è ridicolo, e porterà ad un disastro, chiede al pubblico se dovrebbe essere lui il capitano, la folla risponde positivo ma parte la musica di Wade Barret. Barret dice che non crede che sarà Raw a vincere, non crede che sarà Smackdown, crede però che lui vincerà il titolo WWE, e John Cena, dovrà essere al suo angolo, in quel match, quella è l’unica cosa che farà. Cena dice che potrebbe fare entrambe le cose, ma Barret, dice che sarà solo al suo angolo, perché deve obbedire ai suoi ordini. Riley dice che The Miz dopo il match di Barret, incasserà il suo match, e diventerà campione WWE. The Miz però lo rimprovera per aver rivelato il piano, ed ecco, che arriva una mail del GM di Raw. Michael Cole la legge. A Bragging Rights, vuole che Raw sconfigga Smackdown, con gli uomini migliori, anche John Cena, quindi, stanotte ci sarà una serie di match per determinare i componenti del team. Stanotte inoltre, ci sarà nel main event, un incontro per determinare il capitano del team, il vero capitano, e il match sarà fra The Miz e John Cena. The Miz parla ancora, dice che stanotte sconfiggerà Cena, poi diventerà campione WWE incassando la valigetta e vincerà col suo team contro Smackdown. Barret non sopporta le parole di The Miz, e lo colpisce con una testata, allora Riley interviene e insieme a The Miz atterra Barret. Cena all’inizio guarda, poi va in difesa di quello che di fatto è il suo leader, butta Miz fuori ring e assesta l’Attitude Adjustment su Alex Riley. (3.5/5 Bel segmento d’apertura, con due giovani leoni, uno dei quali grandioso al microfono, cioè The Miz, un Cena bravo nel suolo ruolo attuale).
Sul ring ci sono Ted di Biase Jr. e Maryse, mentre un video ci mostra un Goldust, che la settimana scorsa, ruba la cintura a Di Biase Jr. E’ tempo del primo incontro della serata, che determinerà il primo membro del team Raw a Bragging Rights:
Ted di Biase Jr. (w/Maryse) vs R-Truth (w/Eve Torres) to go in the Bragging Rights Raw Team. Vince R-Truth grazie al Lie Detector, dopo che Goldust e Aksana distraggono Ted di Biase Jr. R- Truth entra ufficialmente nel team Raw a Bragging Rights. (2/5 Brutto incontro, messo su giusto per mandare avanti la faida fra Di Biase e Goldust in vista dell’uscita del libro di quest’ultimo e mettere R-Truth nel team Raw).
Secondo match della serata, per determinare il secondo membro del team Raw:
John Morrison vs Tyson Kid to go in the Bragging Rights Raw Team. John Morrison dopo un incontro di ottima fattura e pieno di ribaltamenti di fronte, si aggiudica la vittoria con una fantastica C4. (3.5/5 Un incontro sicuramente migliore del primo, costruito bene da due ottimi wrestler. Ciliegina sulla torta, la C4 di Morrison, mossa finale che gli calza a pennello).
Nel backstage, Slater e Gabriel, sono in compagnia di Otunga, che parla con Husky Harris e Michael McGillicutty. Otunga discute con i due, vuole sapere se vogliono o non vogliono essere parte della Nexus. Arriva però Barret, manda i due via, e dice ad otunga che se c’è qualche problema di gelosia deve dirglielo. Otunga dice di no. Barret ricorda che a Bragging Rights lui batterà Orton, ma serve qualcuno che lo affronti stanotte. Otunga dice che può farlo lui, ma ciò che conta sono i danni fatti dopo il match, e Justin Gabriel con la sua 450 Splash, sarebbe l’ideale. Gabriel accetta e Barret raccomanda ad Otunga e Slater di stare al suo angolo.
Terza contesa della serata. Stavolta a contendersi il posto nel Team Raw, sono Santino Marella e Zack Ryder:
Santino Marella vs Zack Ryder to go in the Bragging Raights Raw Team. Santino Marella è un membro del team di Raw, vince infatti, grazie al suo Cobra. A fine match, Tamina lo raggiunge su ring, gli salta sopra e dopo che i cobra dei due si baciano, lo porta in trionfo. (2.5/5 Santino Squasha Ryder, poi il resto, è un siparietto che strappa un sorriso e niente più).
Ecco il quarto match della serata:
Randy Orton vs Justin Gabriel (w/David Otunga & Heath Slater). Randy Orton, seppur non facilmente, liquida la pratica Justin Gabriel, grazie alla sua RKO, che arriva dopo che il 450 Splash prende solo in parte The Viper. Tutto, dopo che l’arbitro Jack Doan, espelle da bordo ring, David Otunga e Heath Slater.(3/5 Un’altra buona contesa, peccato per il botch, stavolta Orton non credo potrà lamentarsi, era abbastanza in ritardo nello spostarsi).
Trailer di Knuckelhead con protagonista Big Show. Ha giudicare dal trailer, deve essere davvero divertente.
Tanto wrestling stanotte a Raw, è subito tempo del quinto incontro:
Sheamus vs Daniel Bryan to go in the Bragging Rights Raw Team. Match sicuramente più combattuto della settimana scorsa, cambia anche il risultato, infatti, stavolta è Sheamus a vincere e ad aggiungersi agli altri componenti del Team di Raw. (3.5/5 Ancora bel wrestling, oltre che a Daniel Bryan, grandioso come sempre, ai miglioramenti continui di Sheamus sul ring).
John Cena è nello spogliatoio, arriva R-Truth, i due si danno la mano e poi il wrestler di colore, gli dice che è stata una delusione vederlo unirsi al Nexus, e come lo è stata per lui lo è stata per molti. Deve obbedire a Barret è vero, ma c’è qualcosa che può fare, per rendere onore alla sua carriera e ai suoi compagni, “Just Quit”. Cena, appreso che il backstage pensa che lui debba andarsene, viene lasciato da solo e medita sul da farsi.
Sesto match:
Evan Bourne vs CM Punk to go in the Bragging Rights Raw Team. CM Punk è il quinto membro del team di Raw, sconfiggendo Evan Bourne con la sua GTS. Non è finita però, Punk, infierisce su Bourne, prima sbattendolo qua e la, poi, applicandogli l’Anaconda Vice. (3/5 Buon incontro e grande realismo alla fine dello stesso. Angle messo su, probabilmente perché Bourne dovrà fermarsi per un operazione alla spalla).
Natalya arriva sul ring, prende un microfono, e dice che le Divas che si dicono senza difetti, valgono davvero poco, più o meno quanto le sue scarpe, cioè, molto poco. Intanto le due arrivano. Michelle McCool dice a Natalya che ha davvero tanto coraggio, a mostrare a tutto il mondo in HD i suoi difetti, come la barba che deve farsi ogni giorno per non somigliare a suo padre. Natalya risponde che dopo la settimana scorsa, hanno dimostrato di essere le Divas meno intelligenti e più irritanti di sempre. Loro rispondono che non è cosi, sono le migliori che ci siano, che ci siano mai state e che mai ci saranno. Poi, aggiungono che tutte le altre Divas le amano e anche Natalya, dopo Bragging Rights, le amerà. Le due vanno via ma altre Divas di Raw, le Bellas, Eve, Melina e Gail Kim, le vanno incontro e rispedendole sul ring, dove Natalya cerca di applicare la Sharp Shooter a Layla che però riesce a sfuggirle grazie all’aiuto di Michelle McCool.
Intanto, siamo pronti al main event, che decreterà il capitano del team di Raw e il sesto membro. Inoltre, Justin Roberts, annuncia che il GM ha deciso che questo match, sarà senza squalifiche:
The Miz (w/Alex Riley) vs John Cena in a No Disqualification Match to become the Captain of Raw Team at Bragging Rights. The Miz, è ufficialmente il capitano del team Raw a Bragging Rights. Tutto, grazie a Michael McGillicutty e Husky Harris che lo attaccano approfittando del match senza squalifiche. Sarà stato Wade Barret a dare quest’ordine? Non è finita, a fine incontro, Cena attacca Harris e McGillicutty, arriva però Barrett a sedare la rissa. Arriv anche una mail del GM. Cole dice che McGillicutty e Harris combatteranno la settimana prossima in un tag team match, contro John Cena ed il suo partner, il campione WWE, Randy Orton. Barrett dice che la cosa è veramente interessante, anche perché Harris e McGillicutty, hanno fatto il loro lavoro, quindi, sono ufficialmente parte della Nexus, la settimana prossima quindi, Cena dovrà fare la cosa giusta. Barret poi sfida Cena a colpirlo, cosi verrà licenziato, ma Cena resiste. Barrett si gira anche di spalle e continua a sfidare Cena, gli da del patetico, ma John, resiste, infine va via. Barrett però lo ferma e lo prende in giro, con gesto e parole, “You can’t see me”.
Voto 7.5 a questa puntata di Raw, notevole davvero. Tanto bel wrestling, e una dosa non indifferente di elementi importanti. Inoltre, è stato messo in piedi tutto il team di Raw per Bragging Rights.
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