Sir Galhad |
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| Si si tutto vero però a me questo risltato metta a nudo due aspetti : il primo è che c'è poco da fare, se i club messicani hanno vinto 27 edizioni (più dela metà) della CCL senza contare le finali disputate la verità è che c'è uno strapotere abnorme e quindi mi pare il caso che il Messico faccia l' upgrade e passi in Conmebol.....la cosa sarebbe di stimolo anche per l'orgoglio degli altri (inevitabilemnte mortificati quali che siano le loro nmotivazioni economiche, tecniche o psicologiche) un pò come è stato per la Nuova Zelanda una volta che l'Australia è migrata in Asia. La seconda è che non si deve ripetere l'errore o il malinteso che in europa vede protagonisti il Manchester City e il Chelsea, per diventare grandi non bastano i soldi e l'essere nel giro, bisogna anche vincere i tornei canonici che sono nati apposta, altrimenti conta di più un onesto Shaktar che di coppe ne ha portate a casa un paio. I bilanci ok ma ci vogliono anche i giocatori veramente competitivi, il calcio è anche fantasia ed estro, pensate che la Lazio senza un Cragnotti avrebbe mai vinto il secondo scudetto e la Coppa Coppe ? Tra le notizie leggo sconcertato nomi di sconosciuti e di mezze tacche fatte passare come acquisti significativi ! Ma dove si va a questo modo? Bentornino i Cosmos. Il perdere una finale già vinta al modo che ha fatto il RSL è segno di dilettantismo, punto e basta ! Per non parlare di due eliminazioni di fila della Nazionale USA contro il Ghana. Il calcio è anche testa, per questo bel risultato tanto valeva fare un bel catenaccio e ripartire di contropiede e basta, era il modesto Monterey a dover attaccare e non viceversa. Il RSL ha perso purtroppo meritatamente proprio per aver sbagliato tattica ed essersi sentito come campione designato (vedi la Roma del 1982-83 di cui probablmente seguirà le orme). E quando iaricapita al soccer Usa di questi tempi una squadra in finale ?
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