FMG.10 |
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| Dopo la vittoria contro il Maccabi arriva il successo sull'Olimpia contro gli israeliani la partita aveva poco senso, loro già qualificati e noi già eliminati ma comunque al di là del quale sia stato il loro vero impegno, rimane un successo di prestigio o che comunque dà un pò di fiducia all'ambiente, visto il ridursi all'osso del roster con il recente infortunio di Nihad (stop previsto almeno 40 gg per frattura della mano). di altro spessore la vittoria su Milano: Apre la difesa, chiude il ragno, in poche parole sono state queste le chiavi della vittoria. Primo tempo con molte forzature dall’arco, per l’efficacia degli esterni (5/12 per entrambe) ma anche per l’ottima difesa in vernice dei lunghi. L’Olimpia aggredisce spesso centralmente con frequenti pick and roll, Roma risponde giocando per le solite uscite dai blocchi di Smith e Datome e per il post basso di Crosariol (ancora una volta sottotono) e Dasic, sempre tra i migliori in maglia giallorossa. Il terzo quarto di gioco vede il parziale di 20-8 che spacca in due la gara. Inizia però a farsi sentire la stanchezza per gli impegni di Eurolega, quando Milano rientra fino al -4. Nel momento peggiore, Smith azzanna l’Armani con otto punti consecutivi che dilatano nuovamente il punteggio.
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