Play.it USA Free Forum

Commenti agli ottavi di Finale, Topic Unico

« Older   Newer »
  Share  
The_goat
view post Posted on 14/3/2011, 15:04




CITAZIONE (Dura-Lex Sed-Lex @ 14/3/2011, 14:39) 
CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 14:28) 
io invece sono dell'opinione contraria. vivendo contemporaneamente la carriera di Bryant, posso fornire un'analisi su di lui più completa ed un giudizio molto più dettagliato su di lui.

A mio parere tante volte 'durante' la carriera di un giocatore
rischia di prevalere spesso o l'antipatia o la simpatia nei suoi confronti
che non farà avere di lui un giudizio obiettivo tanto quanto una volta chiusa la carriera.

è vero.
e bryant è buon indice di questa cosa che dici. ma non è l'unico comunque.
i "lover" lo amano più di qualsiasi altra cosa al mondo, spesso non vedevano (o non vedono) i suoi difetti e le sue lacune. che comunque c'erano soprattutto in passato, idolatrandolo oltre ogni modo. tanto per dire, si parlava di bryant come la cosa più vicina a jordan che fosse mai esistita, quando ancora doveva dimostrare tutto nella sua carriera nba e di jordan l'unica cosa che aveva era il colore della pelle, il ruolo e la professione.
gli hater lo detestano, spesso non vedendo i suoi pregi e la sua grandezza.
quando si confrontano ogni parte estremizza ancora di più le loro opinioni, difficilmente trovano un punto di incontro.
 
Top
view post Posted on 14/3/2011, 15:14
Avatar

Advanced Member

Group:
Moderator
Posts:
5,141
Location:
nowhere

Status:


CITAZIONE (Dura-Lex Sed-Lex @ 14/3/2011, 14:39) 
e poi, scusa ma non ho compreso quello che intendi quando dici che vivendo contemporaneamente la carriera di Bryant puoi fornire un'analisi + completa e + dettagliata su di lui.
Rispetto a cosa? a un domani, quando avresti comunque sempre gli stessi strumenti x giudicarlo?
al massimo in questo caso, reputandoti tu una persona assolutamente imparziale,
potrai avere (nel futuro) gli stessi mezzi di ora.

mi spiego meglio dove non hai compreso: Kobe è uno dei primi giocatori di cui ho visto in diretta vita, morte e miracoli e ritengo di poterlo giudicare meglio rispetto ad altri giocatori del passato che ho rivisto solo anni dopo il loro ritiro.

CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 15:04) 
CITAZIONE (Dura-Lex Sed-Lex @ 14/3/2011, 14:39) 
A mio parere tante volte 'durante' la carriera di un giocatore
rischia di prevalere spesso o l'antipatia o la simpatia nei suoi confronti
che non farà avere di lui un giudizio obiettivo tanto quanto una volta chiusa la carriera.

è vero.
e bryant è buon indice di questa cosa che dici. ma non è l'unico comunque.
i "lover" lo amano più di qualsiasi altra cosa al mondo, spesso non vedevano (o non vedono) i suoi difetti e le sue lacune. che comunque c'erano soprattutto in passato, idolatrandolo oltre ogni modo. tanto per dire, si parlava di bryant come la cosa più vicina a jordan che fosse mai esistita, quando ancora doveva dimostrare tutto nella sua carriera nba e di jordan l'unica cosa che aveva era il colore della pelle, il ruolo e la professione.
gli hater lo detestano, spesso non vedendo i suoi pregi e la sua grandezza.
quando si confrontano ogni parte estremizza ancora di più le loro opinioni, difficilmente trovano un punto di incontro.

però questo è un problema di chi non riesce a scindere l'antipatia o la simpatia personale dalla fondatezza dei fatti e dei ragionamenti. e non penso che un domani, quando si sarà ritirato, la situazione migliorerà, perché hater e lover sempre tali rimarranno.
 
Top
The_goat
view post Posted on 14/3/2011, 15:26




CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 14:01) 
CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 12:33) 
CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 12:22) 
fino ad un certo punto. perché si starebbe parlando di tutt'altra roba e non si direbbe sempre "bravo il Dottore, ma senza Malone il titolo in NBA non lo vinceva".
ragionamenti con i "se" e con i "ma" che personalmente non gradisco, però se il tuo secondo violino crolla nel momento del bisogno cosa ci vuoi fare?

è per questo motivo che insisto nel non farsi prendere troppo dall'ossessione per le vittorie. poi se tu goat, ideatore e co-organizzatore del gioco, mi vieni a dire che si stava parlando del più grande "vincente" o non del più grande "cestista" di sempre, allora è un altro paio di maniche. però avresti dovuto dirmelo prima.

no, no. si parla, o si dovrebbe parlare del più grande "cestista" o quantomeno del preferito.
se poi tu, :mike:, esecutore e co-organizzatore del gioco, reputi erving migliore di bird, padronissimo di farlo. non sarà io a dirti che non capisci nulla. io semplicemente la penso diversamente da te.

però non tradire la tua onestà e rispondi a questa domanda: in tutti questi anni quando discutevamo a tal proposito ho mai messo Bird dietro a Erving?
oggi mi andava di votare il "preferito" (come tu stesso hai scritto qui sopra è possibile fare) e ho votato Erving. ma come ho sempre, ripeto e sottolineo sempre detto dall'inizio del gioco, scindiamo la discussione sui topic di commento dal voto espresso, perché a mio modo di vedere sarebbero dei lacci inutili.

non tradisco la mia onestà (proverbiale! :unsure: ), e ti rispondo che non l'hai mai fatto.
oggi ti andava di votare il più simpatico o preferito... e chi ti dice nulla!?
però a questo punto, mi spieghi perchè stai montando su una polemica sul tipo di pallacanestro di bird e su quello di erving, se anche tu pensi che bird fosse migliore, ma oggi semplicemente non ti andava di votarlo? :blink:

CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 14:01) 
CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 12:33) 
rispondendo alle prime righe, il discorso è sempre lo stesso.
un anno il tuo secondo violino cade, è vero. erving ha giocato quelle finali strepitose, nessuno si è mai sognato di dargli la minima colpa nonostante la sconfitta contro una squadra inferiore.
e l'anno dopo contro i bullets? e l'anno dopo ancora? e quello ancora dopo in cui si arriva alla celebre gara 6 con jabbar rotto? ok, magia di magic, non conta.
e quello successivo ancora? ok, magia di bird e rimontone di boston, non conta neanche questo.
e quello ancora successivo? ok, i laks erano troppo forti e i sixers troppo spompati, non conta.
finalmente si arriva all'83... c'è malone. c'è il titolo.
ecc. ecc. ecc.
la storia non si fa con i se e con i ma, come dici giustamente te, anche se poi cade nel tranello di farla.
la storia dice che erving ha avuto 3 anni di nba senza magic e bird in cui non ha vinto anche se ha avuto la squadra più forte o fra le prime 2 (1 finale persa). 1 anno di nba con bird e magic rookie, non ha vinto (nonostante nelle due gare decisive della finale (5 e 6) il miglior giocatore della lega, jabbar, si rompe). 2 anni di nba con bird e magic non più rookie ma entrambi non ancora al loro top (non erano ancora considerati i migliori giocatori della lega, in quanto questa palma spettava ancora a jabbar, proprio erving e un po' moses malone). non ha vinto comunque.
sicuramente è stato sfortunato, sicuramente in nba ha avuto meno di quanto avrebbe mneritato, sicuramente anche i tempi gloriosi dell'aba erano alle spalle. però oh, i fatti sono fatti. andare a cercare sempre spiegazioni e giustificazioni altrove, va bene per una votla, due, ma poi iniziano a diventare troppe.

tu invece cadi nel tranello di dire prima "si dovrebbe parlare del più grande cestista" (quindi non del più grande vincente) e subito dopo mi torni sempre e solo a parlare di vittorie e postseason. che io possa eventualmente essere d'accordo con te che Bird stia davanti a Erving sia come giocatore, sia come vincente, è un altro paio di maniche. anche se poi mi pare di capire che Julius difendeva leggermente meglio ed offensivamente era soltanto meno completo, anche se similmente efficace, che Bird prevalga per un miglior senso per il passaggio e ci può stare tutto.

il più grande cestista non è detto che coincida col più grande vincente. però può anche capitare, eh... mica è reato! non è una regola, ma neanche il contrario lo è.
voglio dire, può succedere che fra due contendenti il migliore sia quello che ha vinto meno, ma può capitare anche il contrario.
e certo, gli anelli vinti non sono LA discrimante, ma una delle tante sì.
cmq io non ho mai scritto che erving difendesse meglio di bird. aveva braccia e mani lunghe, era veloce, rapido, reattivo, era un buon difensore sull'uomo, ma discontinuo. ma un buon (a volte anche più che buono) difensore era anche bird.

CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 14:01) 
un'altra cosa su cui dovremmo metterci d'accordo è quanto peso vogliamo dare all'esperienza ABA, perché in base a quella si decide molto della carriera di Erving. se poi consideriamo solo l'NBA, come dicevamo anni fa all'uscita del tuo pezzo su di lui, allora gli ottavi di finale sono la sua concreta dimensione. però leviamo il fiore degli anni di Julius, il che sarebbe poco carino.

avere a che fare con l'ABA, a quanto s'è capito, porta non poca rogna: Barry trattato come l'ultimo della classe, Erving privato della sua gioventù. ditelo che siete stipendiati da Stern.

l'aba ha il peso che ognuno vuole dargli.
per alcuni era un'accozzaglia di supergiocatori, atletici all'inverosimile, spettacolari e superfighi, che giocavano a chi segnava di più ma non sapevano cosa fosse la difesa.
per altri era una lega che all'epoca esprimeva una grande basket, in alcuni anni persino superiore alla nba, e in cui evoluivano alcuni dei migliori giocatori del pianeta.
entrambe le considerazioni, volendo sono giuste, anche se estremizzate. magari trovare un punto di incontro fra le due prese di posizione, dà un'idea realistica di quella che fosse l'aba. una lega importante, di livello elevato, per quanto riguarda i singoli giocatori forse in alcuni anni anche con picchi anche più elevati della nba, in cui si dava più importanza all'aspetto spettacolare che non a quello puramente tecno-tattico. l'aba è importante secondo me e non è giusto sminuirla, ma semplicemente non era l'nba. tutto qui.

CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 14:01) 
CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 12:33) 
a me erving piace ed è sempre piaciuto. sembra lo stia denigrando... ma dai, a volte sembra che estremizziate troppo i concetti per sostenere le vostre tesi. e mi riferisco a quella da cui sei partito (erving non migliorava i compagni semplicemente perchè li aveva più scarsi... che poi anche io ho scritto che philly del biennio '81/'82 forse era meno forte dei cletics, però non si può distorcere la realtà!).
il problema è un altro. che erving nell'ABA era così nettamente pià forti degli altri che non aveva bisogno di giocare con e per la squadra. faceva tutto lui. in NBA è stato un po' diverso. ci ha messo qualche anno per capirlo e cambiare il suo modo digiocare, complice ovviamente anche un fisico che non era più quello dei 25 anni.

nel biennio '81-'82 aveva la squadra più forte ed hanno fatto 1-1 ai playoff. Bird aveva Maxwell da te inserito tra i primi 80, Archibald, Parish, McHale (giovanissimo, ok) tra i primi 50 di Cleveland. no, ma i verdi erano solo un po' più forti.

non sminuire i sixers del pre-malone. erano una grande, grande, grande squadra con un grande erving, con un'ottima organizzazione, una grandissima difesa e grandi realizzatori.
nell'80 avevano schiaffeggiato letteralmente i celtici del rookie bird. celtici che avevano fatto una RS favolosa.
tanto per dire la genialata di auerbach di fare la trade con golden state e portare parish e mchale in maglia biancoverde era tesa proprio a colmare la lacuna con la rivale sixers, all'epoca considerata sicuramente la migliore squadra ad est.
certo, con l'arrivo di mchale e parish, i sixers si trovarono a pagare sotto canestro, ma se non valevano quei celtici (che comunque non erano ancora i superbi celtics del biennio 84/86) erano davvero davvero appena sotto. ad esempio nell'82, ritornarono in finale proprio a discapito di boston.
 
Top
Danirvana
view post Posted on 14/3/2011, 15:36




CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 14:28) 
io invece sono dell'opinione contraria. vivendo contemporaneamente la carriera di Bryant, posso fornire un'analisi su di lui più completa ed un giudizio molto più dettagliato su di lui.

si e no..
verissimo dal punto di vista dell'obiettività sul singolo, in questo caso Bryant, meno nel contesto del confronto col passato..
mi spiego: Bryant lo abbiamo sotto gli occhi giornalmente da 14 anni, se ne conoscono pregi e difetti, le partite perfette e quelle orripilanti; perfetto il riassunto di Goat sul giudizio dato dai "lover" e dagli "hater" sulle une e sulle altre!
ma come verrà visto Kobe fra 10/15 anni? come verrà "presentato" dalla lega stessa?
secondo me, inevitabilmente, la sua figura verrà "mitizzata" più di quanto è ora semplicemente perchè gli errori e le partite così e cosà passeranno in secondo piano rispetto al resto, come è stato per tantissimi prima di lui!
faccio un esempio stupido e recentissimo: all'indomani di gara7 con i Celtics, chi non ha visto la partita ed è andato a guardarsi gli highlights s'è visto propinate le cose migliori della partita del Kobe e non di certo la caterva di errori al tiro! e così, chi in futuro si avvicinerà al basket e vorrà conoscere il Mamba la prima cosa che vedrà saranno gli highlights (o le partite migliori) che difficilmente mostrano il lato oscuro di un giocatore..
ora, il sunto del mio discorso è che questo vale un pò per tutti, con in più l'aggravante, se vogliamo, che fino ai tempi di Jordan (o in misura minore di Bird e Magic) non abbiamo che qualche highlights ed un determinato numero di partite (quindi poco materiale) che secondo me favoriscono ulteriormente la mitizzazione del passato nei confronti delle nuove generazioni, che possono essere analizzate in ogni dettaglio!
questo senza toccare il discorso simpatie/antipatie :thumbup:

questo mio discorso esula dal contesto del giochino e non vuole essere difensivo nei confronti di Kobe: il confronto con Russell, per chi conosce anche un minimo di storia NBA, è impietoso anche se di Russell uno non ha mai visto neanche una partita.. e tra i magnifici 8 Kobe se la gioca giusto con l'accoppiata Olajuwon/Shaq, al netto degli anni di carriera che gli mancano!
 
Top
The_goat
view post Posted on 14/3/2011, 15:49




CITAZIONE (frogghentino @ 14/3/2011, 15:34) 
Russell,

ma in un confronto diretto in campo ora come ora vincerebbe Kobe, forse :D

dipende.
contro russell solo, magari sì.
ma se billone si porta dietro la badante polacca che aveva a roma qualche anno fa, la vedo dura per kobetto!
 
Top
Hank Luisetti
view post Posted on 14/3/2011, 15:57




Discorso ABA.. il mio pensiero è che gli ultimi anni della lega (quelli di Erving per intenderci) furono se non superiori di ugual difficoltà..si pareggiava con la NBA, un pensiero sviluppato non solo andando a vedere la NBA dopo la "fusione" e vedendo dove erano i giocatori ABA, ma dalla parole dei protagonisti..da Brown a Moe e tanti altri.
 
Top
view post Posted on 14/3/2011, 16:00
Avatar

Advanced Member

Group:
Moderator
Posts:
5,141
Location:
nowhere

Status:


CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 15:26) 
non tradisco la mia onestà (proverbiale! :unsure: ), e ti rispondo che non l'hai mai fatto.
oggi ti andava di votare il più simpatico o preferito... e chi ti dice nulla!?
però a questo punto, mi spieghi perchè stai montando su una polemica sul tipo di pallacanestro di bird e su quello di erving, se anche tu pensi che bird fosse migliore, ma oggi semplicemente non ti andava di votarlo? :blink:

io non sto montando una polemica, ho soltanto avuto da ridire su una cosa che hai scritto: ovvero che Bird migliorava i suoi compagni; ei ti ho semplicemente risposto che Bird aveva compagni migliori. cosa quest'ultima che credo sia innegabile.
se vuoi sapere come la penso io, allora ti dico che Bird ha avuto una maggiore propensione e capacità nel cercare i compagni e nel giocare di squadra. migliorava i suoi compagni? forse, o comunque in maniera minima, non al punto tale da spiattellare in giro che Bird migliorava i suoi compagni.

anche perché la questione del "migliorare i compagni" è troppo sofisticata da buttare in mezzo a discussioni che vogliono avere un minimo di dignità e rigorosità: migliorare può voler dir tutto o niente, ci sarebbe bisogno di controprove, si moltiplicano i fattori e i giocatori da prendere in considerazione. e soprattutto si sottovalutano gli staff tecnici con i loro sistemi: fino a prova contraria sono questi ultimi ad allenare ed incidere maggiormente sul rendimento di squadra e singoli.

CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 15:26) 
il più grande cestista non è detto che coincida col più grande vincente. però può anche capitare, eh... mica è reato! non è una regola, ma neanche il contrario lo è.
voglio dire, può succedere che fra due contendenti il migliore sia quello che ha vinto meno, ma può capitare anche il contrario.
e certo, gli anelli vinti non sono LA discrimante, ma una delle tante sì.
cmq io non ho mai scritto che erving difendesse meglio di bird. aveva braccia e mani lunghe, era veloce, rapido, reattivo, era un buon difensore sull'uomo, ma discontinuo. ma un buon 8a volte anche più che buono) difensore era anche bird.

nulla da dire, concordo.

CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 15:26) 
l'aba ha il peso che ognuno vuole dargli.
per alcuni era un'accozzaglia di supergiocatori, atletici all'inverosimile, spettacolari e superfighi, che giocavano a chi segnava di più ma non sapevano cosa fosse la difesa.
per altri era una lega che all'epoca esprimeva una grande basket, in alcuni anni persino superiore alla nba, e in cui evoluivano alcuni dei migliori giocatori del pianeta.
entrambe le considerazioni, volendo sono giuste, anche se estremizzate. magari trovare un punto di incontro fra le due prese di posizione, dà un'idea realistica di quella che fosse l'aba. una lega importante, di livello elevato, per quanto riguarda i singoli giocatori forse in alcuni anni anche con picchi anche più elevati della nba, in cui si dava più importanza all'aspetto spettacolare che non a quello puramente tecno-tattico. l'aba è importante secondo me e non è giusto sminuirla, ma semplicemente non era l'nba. tutto qui.

il punto è che se è vero che l'ABA non era al livello dell'NBA di quegli stessi anni, nemmeno quella NBA in compresenza ABA era uguale alle altre stagioni in cui c'era solo ed unicamente la NBA. non so se sono stato chiaro.
ma c'è sempre da mettersi d'accordo.

perché se si comincia a considerare l'ABA seriamente, Erving pareggia il conto dei titoli, supera Bird per conto di finali giocate e per riconoscimenti individuali. e ripeto la solita storia: siamo sicuri di voler basare il giudizio sugli esiti delle postseason?

CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 15:26) 
non sminuire i sixers del pre-malone. erano una grande, grande, grande squadra con un grande erving, con un'ottima organizzazione, una grandissima difesa e grandi realizzatori.
nell'80 avevano schiaffeggiato letteralmente i celtici del rookie bird. celtici che avevano fatto una RS favolosa.
tanto per dire la genialata di auerbach di fare la trade con golden state e portare parish e mchale in maglia biancoverde era testa proprio a colmare la lacuna con la rivale sixers, all'epoca considerata sicuramente la migliore squadra ad est.
certo, con l'arrivo di mchale e parish, i sixers si trovarono a pagare sotto canestro, ma se non valevano quei celtici (che comunque non erano ancora i superbi celtics del biennio 84/86) erano davvero davvero appena sotto. ad esempio nell'82, ritornarono in finale proprio a discapito di boston.

non sminuisco quei 76ers, però:
1. ci hai messo almeno un paio di "grande" di troppo (mi sembravi Mina)
2. quella Boston era una bella cooperativa di stelle, mentre a Philadelphia c'era il Dottore che seppur con buoni compagni doveva comunque fare pentole e coperchi per vincere
poi lo sai meglio di me che quell'Est all'epoca era più tosto dell'Ovest e che chiunque arrivava in finale ci arrivava spompato, cosa che nella disputa tra Bird e Erving ha agevolato il terzo che era Magic.

in quel biennio, te l'ho scritto prima, finiscono comunque 1-1: un pareggio che nello scontro diretto e a disparità di squadre pende indubbiamente dalle parti di Erving.
 
Top
The_goat
view post Posted on 14/3/2011, 16:14




CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 16:00) 
CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 15:26) 
non tradisco la mia onestà (proverbiale! :unsure: ), e ti rispondo che non l'hai mai fatto.
oggi ti andava di votare il più simpatico o preferito... e chi ti dice nulla!?
però a questo punto, mi spieghi perchè stai montando su una polemica sul tipo di pallacanestro di bird e su quello di erving, se anche tu pensi che bird fosse migliore, ma oggi semplicemente non ti andava di votarlo? :blink:

io non sto montando una polemica, ho soltanto avuto da ridire su una cosa che hai scritto: ovvero che Bird migliorava i suoi compagni; ei ti ho semplicemente risposto che Bird aveva compagni migliori. cosa quest'ultima che credo sia innegabile.
se vuoi sapere come la penso io, allora ti dico che Bird ha avuto una maggiore propensione e capacità nel cercare i compagni e nel giocare di squadra. migliorava i suoi compagni? forse, o comunque in maniera minima, non al punto tale da spiattellare in giro che Bird migliorava i suoi compagni.

anche perché la questione del "migliorare i compagni" è troppo sofisticata da buttare in mezzo a discussioni che vogliono avere un minimo di dignità e rigorosità: migliorare può voler dir tutto o niente, ci sarebbe bisogno di controprove, si moltiplicano i fattori e i giocatori da prendere in considerazione. e soprattutto si sottovalutano gli staff tecnici con i loro sistemi: fino a prova contraria sono questi ultimi ad allenare ed incidere maggiormente sul rendimento di squadra e singoli.

mi ricorda un po' la polemica che mi hai montato su russell.
e poi parla quello che è il primo a spiattellare ai quattro venti come bryant peggiori i compagni e abbia una capacità unica nela panorama nba di rompere il ritmo della squadra.
cos'è un giocatore migliora e peggiora i compagni quando fa comodo? e invece diventa pericoloso e sofisticato parlarne quando non fa comodo?
e comunque ti sei risposto da solo nella parte che hai boldato. conivolgerli, cercalrli, anche talvolta affidarsi a loro, significa migliorarli, motivarli, incentivarli. cosa che quando anche jordan ha capito... beh, sono iniziate a piovere vittorie su vittorie.

CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 16:00) 
CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 15:26) 
il più grande cestista non è detto che coincida col più grande vincente. però può anche capitare, eh... mica è reato! non è una regola, ma neanche il contrario lo è.
voglio dire, può succedere che fra due contendenti il migliore sia quello che ha vinto meno, ma può capitare anche il contrario.
e certo, gli anelli vinti non sono LA discrimante, ma una delle tante sì.
cmq io non ho mai scritto che erving difendesse meglio di bird. aveva braccia e mani lunghe, era veloce, rapido, reattivo, era un buon difensore sull'uomo, ma discontinuo. ma un buon 8a volte anche più che buono) difensore era anche bird.

nulla da dire, concordo.

alleluja!

CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 16:00) 
CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 15:26) 
l'aba ha il peso che ognuno vuole dargli.
per alcuni era un'accozzaglia di supergiocatori, atletici all'inverosimile, spettacolari e superfighi, che giocavano a chi segnava di più ma non sapevano cosa fosse la difesa.
per altri era una lega che all'epoca esprimeva una grande basket, in alcuni anni persino superiore alla nba, e in cui evoluivano alcuni dei migliori giocatori del pianeta.
entrambe le considerazioni, volendo sono giuste, anche se estremizzate. magari trovare un punto di incontro fra le due prese di posizione, dà un'idea realistica di quella che fosse l'aba. una lega importante, di livello elevato, per quanto riguarda i singoli giocatori forse in alcuni anni anche con picchi anche più elevati della nba, in cui si dava più importanza all'aspetto spettacolare che non a quello puramente tecno-tattico. l'aba è importante secondo me e non è giusto sminuirla, ma semplicemente non era l'nba. tutto qui.

il punto è che se è vero che l'ABA non era al livello dell'NBA di quegli stessi anni, nemmeno quella NBA in compresenza ABA era uguale alle altre stagioni in cui c'era solo ed unicamente la NBA. non so se sono stato chiaro.
ma c'è sempre da mettersi d'accordo.

sei stato chiaro. ed è infatti così.
la nba infatti, penso tu lo sappia, in quegli anni ha vissuto il periodo più difficile della sua decennale storia. sia da un punto di vista prettamente cestistico, che da un punto di vista di mercati, ascolti, ecc. ecc.
non è un caso che terminata l'eopoca dei grandi vecchi degli anni '70 (coincisa con la vera e propria esplosione dell'aba), gli anni che vanno dal primo titolo di GS fino a quello di Seattle, vengano considerati gli anni bui, con qualche eccezione.

CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 16:00) 
CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 15:26) 
non sminuire i sixers del pre-malone. erano una grande, grande, grande squadra con un grande erving, con un'ottima organizzazione, una grandissima difesa e grandi realizzatori.
nell'80 avevano schiaffeggiato letteralmente i celtici del rookie bird. celtici che avevano fatto una RS favolosa.
tanto per dire la genialata di auerbach di fare la trade con golden state e portare parish e mchale in maglia biancoverde era testa proprio a colmare la lacuna con la rivale sixers, all'epoca considerata sicuramente la migliore squadra ad est.
certo, con l'arrivo di mchale e parish, i sixers si trovarono a pagare sotto canestro, ma se non valevano quei celtici (che comunque non erano ancora i superbi celtics del biennio 84/86) erano davvero davvero appena sotto. ad esempio nell'82, ritornarono in finale proprio a discapito di boston.

non sminuisco quei 76ers, però:
1. ci hai messo almeno un paio di "grande" di troppo (mi sembravi Mina)
2. quella Boston era una bella cooperativa di stelle, mentre a Philadelphia c'era il Dottore che seppur con buoni compagni doveva comunque fare pentole e coperchi per vincere
poi lo sai meglio di me che quell'Est all'epoca era più tosto dell'Ovest e che chiunque arrivava in finale ci arrivava spompato, cosa che nella disputa tra Bird e Erving ha agevolato il terzo che era Magic.

in quel biennio, te l'ho scritto prima, finiscono comunque 1-1: un pareggio che nello scontro diretto e a disparità di squadre pende indubbiamente dalle parti di Erving.

no, no.
li sminuisci. è chiaro da quello che scrivi.
nel biennio che hai preso in considerazione, quella di boston non era (ancora) la squadra degli anni successivi (ad esempio del biennio '84/'86). era giovane, inesperta, bird era grandissimo ma non ancora bird. mchale non ancora mchale.
quella dei sixers era una squadra molto più esperta, che giocava un gran basket, spettacolare, ma che in difesa era superba. non aveva gossi nomi? beh... aveva tanti specialisti... muarice cheeks e bobby jones erano ad esempio difensori strepitosi. andrew toney, lo strangolatore di boston, ti dice nulla? uno che recentemente è stato definito così: "Il tiro di Richard Hamilton, il trattamento di palla di Travis Best, la competitività di Kobe Bryant, l'abilità di passaggio di Mike Bibby, il killer instinct di Reggie Miller, il tutto dentro ad un corpo di esplosiva potenza. In due parole, Andrew Toney".
caldwell jones e darryl dawkins non saranno stati i jabbar o i moses malone di turno, ed in effetti erano un po' il tasto dolente di quei sixers che pagavano un po' sotto canestro contro i lakers o la frontline dei celtics, ma comunque non erano gli ultimi pirla della lega.

Edited by The_goat - 14/3/2011, 16:40
 
Top
GecTheGreek
view post Posted on 14/3/2011, 16:15




alla fine come procederà il tabellone? Ci saranno anche i playoff "perdenti" :P ?
 
Top
view post Posted on 14/3/2011, 16:41
Avatar

Advanced Member

Group:
Moderator
Posts:
5,141
Location:
nowhere

Status:


CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 16:14) 
mi ricorda un po' la polemica che mi hai montato su russell.
e poi parla quello che è il primo a spiattellare ai quattro venti come bryant peggiori i compagni e abbia una capacità unica nela panorama nba di rompere il ritmo della squadra.
cos'è un giocatore migliora e peggiora i compagni quando fa comodo? e invece diventa pericoloso e sofisticato parlarne quando non fa comodo?
e comunque ti sei risposto da solo nella parte che hai boldato. conivolgerli, cercalrli, anche talvolta affidarsi a loro, significa migliorarli, motivarli, incentivarli. cosa che quando anche jordan ha capito... beh, sono iniziate a piovere vittorie su vittorie.

due post fa ricordi a tutti - a ragione - che la tua onestà è proverbiale e adesso te ne esci così? ma quali parole mi metti in bocca, goat? non ti riconosco più, ti sei aderito.
io non ho mai questionato del fatto che Kobe peggiori o migliori i suoi compagni: non l'ho mai ritenuta rilevante come faccenda (anche perché i vari Gasol, Odom, Bynum, Artest, Ariza, Fisher quelli sono).
ho semplicemente detto che Kobe ancora oggi ha il magico potere di smontare il ritmo della sua squadra mettendosi quasi esclusivamente in proprio e sparacchiando tiri su tiri. il che non significa avere un influsso sull'accrescimento o meno delle loro qualità, ma soltanto avocare a sé il completo destino dell'esito della sua truppa. cosa che se fatta a due minuti dalla fine si potrebbe anche capire, ma se cominci a metà del terzo quarto no.
chiudo questa parentesi su Kobe ribadendo che io in questa disputa tra haters e lovers non mi faccio invischiare, semplicemente giudico ciò che guardo - in diretta, come dicevo nell'altro topic.

"passare la palla -> migliorare un compagno" è un utopia degna dell'isola di Thomas More.


CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 16:14) 
sei stato chiaro. ed è infatti così.
la nba infatti, penso tu lo sappia, in quegli anni ha vissuto il periodo più difficile della sua decennale storia. sia da un punto di vista prettamente cestistico, che da un punto di vista di mercati, ascolti, ecc. ecc.
non è un caso che terminata l'eopoca dei grandi vecchi degli anni '70 (coincisa con la vera e propria esplosione dell'aba), gli anni che vanno dal primo titolo di GS fino a quello di Seattle, vengano considerati gli anni bui, con qualche eccezione.

appunto.

CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 16:14) 
no, no.
li sminuisci. è chiaro da quello che scrivi.
nel biennio che hai preso in considerazione, quella di boston non era (ancora) la squadra degli anni successivi (ad esempio del biennio '84/'86). era giovane, inesperta, bird era grandissimo ma non ancora bird. mchale non ancora mchale.
quella dei sixers era una squadra molto più esperta, che giocava un gran basket, spettacolare, ma che in difesa era superba. non aveva gossi nomi? beh... aveva tanti specialisti... muarice cheeks e bobby jones erano ad esempio difensori strepitosi. andrew toney, lo strangolatore di boston, ti dice nulla? uno che recentemente è stato definito così: "Il tiro di Richard Hamilton, il trattamento di palla di Travis Best, la competitività di Kobe Bryant, l'abilità di passaggio di Mike Bibby, il killer instinct di Reggie Miller, il tutto dentro ad un corpo di esplosiva potenza. In due parole, Andrew Toney".

scarso Erving a non aver vinto con 'sta squadra allora.
 
Top
Dura-Lex Sed-Lex
view post Posted on 14/3/2011, 16:48




CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 15:14) 
mi spiego meglio dove non hai compreso: Kobe è uno dei primi giocatori di cui ho visto in diretta vita, morte e miracoli e ritengo di poterlo giudicare meglio rispetto ad altri giocatori del passato che ho rivisto solo anni dopo il loro ritiro.

Ma volendo ampliare il ventaglio della nostra discussione su criteri di comparazione tra epoche,
proprio quello che hai scritto mi dimostra che il tuo giudizio non può essere perfettamente imparziale:
di Kobe hai visto tutto, sai vita morte e miracoli,
dei suoi predecessori - Russell in questo caso - molto meno!

La cosa migliore per ognuno di noi e per le nostre - seppur sempre soggettive - scelte
sarebbe aver visto + partite possibili (ma comunque un numero equivalente) dei giocatori (di decenni diversi) che si stanno confrontando.

Se l'età non ci aiuta in tal senso
è davvero arduo dire con certezza (anche prescindendo da una cosa fondamentale come il ruolo):
"è chiaramente + forte Russell di Bryant!"
Quanti di noi hanno visto almeno 50 partite intere del Billone?

Io sono un fan sfegatato/fissato della NBA dall'inizio degli anni '80,
quando ero un bambino che adorava Magic ma che rispettava Bird.

Penso sinceramente che, solo dopo il ritiro dei vari campioni,
si possa stilare una equa graduatoria tra costoro e chi prima degli stessi aveva dominato nel basket.
 
Top
The_goat
view post Posted on 14/3/2011, 16:58




CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 16:41) 
scarso Erving a non aver vinto con 'sta squadra allora.

no, beh... ora non esagerare. non essere manicheo. :fischio:
ti ripeto quello che ho scritto all'inizio della discussione: i sixers erano una grande squadra, forse non a livello dei celtics o dei lakers del biennio da te citato (che cmq non erano ancora i migliori celtics o i migliori lakers), ma un filino appena sotto. erving, con i suoi innumerevoli pregi e anche i suoi difetti, era la punta di diamante di una grande squadra.
non bisogna sminuirli e dire che erano scarsi e che erving predicava nel deserto e perdeva solo perchè le altre squadre erano più forti. anche perchè ti ripeto erving non ha vinto neanche nei 3 anni precedenti, quando i sixers erano (o sembravano essere) i più forti.
è andata così... sfortuna, qualche scelta sbagliata, un modo di giocare da meraviglioso solista, un buco al centro, una serie di fattori che hanno portato philadelphia a dover aspettare l'arrivo di mò prima di salire sul tetto del mondo.
quello che ci tenevo a dire è che l'assioma "philly non ha vinto, nonostante erving, fino all'arrivo di malone" è valido per il titolo del '77. poi sarebbe più opportuno dire "philly e erving non hanno vinto fino all'arrivo di malone".
 
Top
WildGatsu
view post Posted on 14/3/2011, 17:08




CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 15:49) 
CITAZIONE (frogghentino @ 14/3/2011, 15:34) 
Russell,

ma in un confronto diretto in campo ora come ora vincerebbe Kobe, forse :D

dipende.
contro russell solo, magari sì.
ma se billone si porta dietro la badante polacca che aveva a roma qualche anno fa, la vedo dura per kobetto!

la badante polacca era un mastino,possedeva anche un trash talking invidiabile.no chance.
 
Top
view post Posted on 14/3/2011, 17:20
Avatar

Advanced Member

Group:
Moderator
Posts:
5,141
Location:
nowhere

Status:


CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 16:58) 
CITAZIONE (:Mike: @ 14/3/2011, 16:41) 
scarso Erving a non aver vinto con 'sta squadra allora.

no, beh... ora non esagerare. non essere manicheo. :fischio:

.ainori avenetnoc tsop led etrap alleuq

?ko ,oirartnoc la òrevircs il et icitsacras itnemmoc i itnava ni aro'd

a volte parli rimettendo in discussione tutta la tua enorme mole di conoscenze e non riesco a capire perché: sai perfettamente che senza lunghi di valore è difficile vincere, mi vieni a dire che il buco di quei 76ers era proprio sotto canestro e fai finta che quella squadra potesse comunque giocarsela alla pari contro quello che di lì a poco diventerà uno dei migliori (il migliore?) front court di sempre. più Archibald.

arbitrariamente capisci dalle mie parole che sottovaluto quei 76ers, ti dico che non è così ed invece insisti.
io non ho detto che non fossero forti, ma soltanto che erano un gradino, una spanna, un quello che vuoi sotto quei Celtics.
ma sono sicuro che anche tu, ricordandomi e descrivendo il roster di quella Philadelphia, ti sei accorto della differenza che c'era tra le due contendenti.
 
Top
The_goat
view post Posted on 14/3/2011, 17:29




ainori avemirpse aniccaf aim al ehcna.

e poi se vuoi scrivere al contrario, fallo bene, come ho fatto io!

e cmq sottoscrivo il fatto che tu spesso fai polemica per il gusto di farlo e fine a sè stessa, senza sapere bene dove vuoi andare a parare, ma giusto per spirito contraddittorio e per evidenziare quelle che sono le tue indubbie conoscenze cestistiche e la tua dialettica. ti dico questo perchè io ero partito dicendo che i sixers erano leggermente inferiori a quei celtics e tu cmq hai montato un caso mica male, salvo poi arrivare alla mia stessa conclusione. per salvare capra e cavoli hai poi aggiunto quella frase "ma sono sicuro che anche tu, ricordandomi e descrivendo il roster di quella Philadelphia, ti sei accorto della differenza che c'era tra le due contendenti"... ma diamine, ma se io ho iniziato tutto il discorso scrivendo, testuali parole:

CITAZIONE (The_goat @ 14/3/2011, 10:56) 
poi che uno avesse compagni migliori dell'altro, probabilmente è vero.

comunque prendo atto che dopo quasi 5 ore di polemiche e di post, sei arrivato a scrivere quello che io ho scritto alle 10.56. :D
 
Top
158 replies since 12/3/2011, 12:37   2597 views
  Share