Dal sito della Fip:
VORREI LA PELLE NERA per potermi riconoscere al fianco di Abiola Wabara come un fratello, come una sorella, e farle sentire tutta la mia solidarietà.
VORREI LA PELLE NERA per capire fino in fondo il suo dolore, lo sdegno e la frustrazione che la assalgono.
VORREI LA PELLE NERA per essere come lei e gridare al mondo la nostra voglia di libertà.
VORREI LA PELLE NERA per non essere come loro, per non confondermi con loro, per sentirmi, io si, diverso da loro.
VORREI LA PELLE NERA, rossa, verde, gialla. Vorrei avere la pelle di tutti i colori dell’anima, perché ciò non accada più.
La Fip si schiera contro il razzismo e promuove la campagna di sensibilizzazione "VORREI LA PELLE NERA".
L'idea nasce dopo gli insulti razziali ad Abiola Wabara, giocatrice della Bracco Sesto San Giovanni e della Nazionale: partendo dalla piena solidarietà ad Abiola, la FIP vuole chiarire a voce alta che è contro ogni tipo di razzismo.
Il basket è sempre stato caratterizzato dalla multirazzialità. I giocatori stranieri e di altre etnie hanno, nel tempo, permesso al nostro sport di crescere e di affermarsi.
La FIP chiede a tutte le componenti del movimento e agli appassionati, nella prossima giornata di campionato, di colorare la propria pelle con un segno nero, ben visibile, in rappresentanza dei colori di tutte le etnie, per sentirci tutti uguali.
Mi sembrava giusto che ci fosse un topic dove poter commentare quest'iniziativa della fip.
Personalmente è una delle prime volte(soprattutto nell'era Meneghin) in cui mi sento di fare un sentitissimo
a tutta la federazione.