Nasir jones |
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| da pianetabasket.com «Io gioco a basket. Voi mi aiutate a promuovere la mia carriera di attore». Deve essere questa l'intesa che il fenomeno del basket Ron Artest si appresta a formalizzare con i Cheshire Jets, formazione inglese che milita nella British Basketball League.
Artest, ala dei Los Angeles Lakers, ha trovato la situazione più particolare per rimediare allo stop imposto dal lockout Nba: la lega è bloccata dal braccio di ferro tra proprietari e giocatori sul rinnovo del contratto collettivo e diverse star si preparano ad emigrare all'estero. C’è chi va in Turchia, chi flirta con i club cinesi, chi pensa ad una soluzione spagnola. Artest, invece si andrà ad esibire davanti ai 1300 spettatori della Northgate Arena. «Andrò senz'altro a giocare per I Jets», ha detto Artest al Los Angeles Times. Il team Inglese non è propriamente una corazzata del basket europeo: niente palcoscenico internazionale e niente ingaggio faraonico.
A quanto pare Artest, che è legato ai Lakers da un ricco contratto valido per altri 3 anni, in Inghilterra, guadagnerà tra i 1500 e i 2500 dollari al mese. Il denaro, però, non è tutto. «Ho pensato: "Dove posso andare a giocare e a divertirmi?"», ha aggiunto.
Nella parentesi inglese, Artest avrà anche la chance di coltivare le sue ambizioni artistiche: si profila l'ipotesi di interpretare un ruolo in una soap opera e, a quanto pare, i Jets si daranno da fare per aiutare l'attore. «Non scapperò. Quando ero un ragazzino, volevo andare in tv. Perché dovrei fuggire?».artest  |
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