Serie A 2011-12

apro il topic con questa notizia

A dieci giorni dall’inizio della stagione dei canestri, che prenderà il via con la sfida di Supercoppa italiana tra Siena e Cantù, e a poco più di due settimane dal via del campionato, il basket italiano di vertice si ritrova nel caos più assoluto, dovuto alla sentenza dell’Alta Corte di Giustizia del Coni che ha accolto il ricorso della Reyer Venezia, decretando che il club veneto sia ammesso alla serie A.

Già nella giornata di venerdì, la FIP è chiamata ad affrontare la questione in sede di Consiglio Federale, dovendo di fatto ratificare la decisione comunicata oggi e al tempo stesso rivoluzionare l’intera stagione della serie A, alla quale ora sono iscritte 17 squadre, mentre a questo punto le squadre che disputeranno la Lega Due saranno 15.

Tutto nasce nel mese di luglio, quando la Reyer Venezia, dopo aver perso le finali di Lega Due contro Casale Monferrato e aver contestato i termini dei pagamenti effettuati da Teramo per ottenere la wild card e restare in serie A, era stata ammessa nella massima serie dalla Commissione Giudicante del Coni. Questa prima sentenza era stata ribaltata dalla Corte Federale della FIP, che aveva confermato la presenza degli abruzzesi in serie A, relegando Venezia a disputare il campionato di Lega Due.

Ora, il pronunciamento dell’Alta Corte di Giustizia del Coni ribalta nuovamente tutto, anche se la presenza della Banca Tercas nel massimo campionato sembra ormai garantita. Si va, dunque, verso una serie A a 17 squadre, un fatto che comporta la revisione integrale di tutti i calendari, già stabiliti da tempo, e di conseguenza di tutte le date della nuova stagione.

Leggevo in un altro forum che esiste una delibera del 2003 che vieta i tornei con numero di partecipanti dispari. Per cui si dovrebbe ripescare o estromettere qualcun'altro, calendari indubbiamente da rifare.

ma come si può essere così imbarazzantemente amatoriali nell'organizzazione di un campionato professionistico?

Credo questo sia uno spazio adatto per un comunicato del genere


La redazione di BasketNet si dimette - Comunicato Redazionale

La redazione di BasketNet, preso atto delle ultime discutibili decisioni editoriali della proprietà, rassegna in blocco le proprie dimissioni sospendendo a decorrenza immediata ogni attività giornalistica per il dominio www.basketnet.net.

Non condividendo la linea editoriale intrapresa dalla proprietà negli ultimi tempi, dissociandosi dagli articoli a firma Attilio Giglio e Oscar Villa e rifiutando la convinzione secondo cui un portale di tale importanza a livello nazionale possa sopravvivere privilegiando la sola rassegna stampa, la redazione intera ha deciso di abbandonare quello che d'ora in poi rischia di diventare un mero contenitore di articoli di produzione altrui, per esportare invece il “cuore pulsante” di BasketNet - ovvero la redazione stessa composta da oltre 160 collaboratori e da tutti i responsabili - in una nuova, ambiziosa realtà.

BasketNet.net, insomma, non cesserà di esistere: prenderà un’altra forma (ed un altro nome) che non mancheremo di comunicare attraverso tutti i canali possibili (inclusi i nostri account personali di Twitter e/o Facebook). Questo, pertanto, non è un addio ma un arrivederci.

In questo momento per noi triste ma anche ricco di opportunità, ci preme esprimere il nostro sentito ringraziamento ai numerosissimi lettori che in tutti questi anni hanno fatto di BasketNet (o meglio, di tutti noi) i più letti d’Italia premiando la nostra professionalità e la nostra capillarità, e speriamo vivamente che tutti questi lettori – e molti di più – vorranno seguirci nel nostro prossimo progetto editoriale.

Ci dispiace di non esserci potuti congedare dai nostri lettori dalle pagine di BasketNet, ma la proprietà, inspiegabilmente, ci ha negato anche questa possibilità.

Alessandro Salvini, Andrea Ferrari, Andrea Rizzi, Carlo Perotti, Davide Moroni, Davide Sardi, Luigi Liguori, Marco Taminelli, Nicola Martinelli, Paolo Lonati, Vittorio Festa e tutti i collaboratori

Quella lettera l'ho approvata pure io ma ho chiesto di essere tolto dalla firma perchè la persona dietro tutto il casino che ci hanno causato è imprevedibile e temo rogne. Resta il fatto che il nuovo progetto editoriale sta prendendo forma, anche se ora siamo in una fase embrionale.

Per il caso Reyer: stendiamo davvero un velo pietoso, dilettanti allo sbaraglio, assolutamente inadatti a gestire anche solo un circolo ricreativo, figuriamoci una federazione, ridicoli.

Ufficiale A a 17 per diventare 18 tra 1 anno, lega due a 15 per poi passare a 16.

Scusate ma con il ripescaggio di Venezia come viene modificato il calendario?

La prima giornata si gioca regolare, quella stabilita in precedenza. Il resto, quando Sua Altezza Sabatini ci farà sapere se gioca Bryant o meno, verrà comunicato.

si stava così bene a 16 e si torna a 18 con un'altra infarinata di mediocri al galoppo? stesso discorso per la lega due

Che poi un campionato così povero tecnicamente dovrebbero diminuirle le squadre piuttosto che aumentarle.

14 sarebbe il numero giusto, ma anche 16 poteva essere accettabile, in legadue poi ben, noi già facciamo pena al di fuori dei 6-7 da rotazione, aggiungiamo squadre, diluiamo ancora di più alè

faticano nell'nba a tenere 30 squadre professionistiche figurarsi in italia

Kobe o non Kobe intanto c'è una signora partita per dare il via alla stagione....

(peccato la qualità video di La7 )

Quando finalmente Stonerook a Kaukenas si toglieranno dalle palle, finalmente vedremo quanto vale Piagnina...per il resto complimenti a Cantù...grande squadra, ottimo coach come previsto...

telecronaca fatta da un cane con Pozzecco al commento tecnico, peccato.