Stern e la riduzione dei team NBA

Il non seguirlo mi ha fatto partorire una sciocchezza di discrete proporzioni. Mi salva il fatto che rimane equivoca la definizione nazionale, pure se è diversa la nazione di nascita dello sport.

IMHO se fosse per Stern metterebbe una squadra in piu in Canada (Montreal), magari un paio sicure in Messico (es CDM e Guadalajara) e una a Las Vegas , non scherziamo, il fatto che abbia detto questa sparata e` solo ed unicamente per avere "un'arma" da giocarsi con il CBA.


P.S. Il fatto e` che le citta messicane sono troppo lontane per una questione di ore di spostamento e costi quindi improponibili, molto piu che le europee totalmente fuori dal mondo come idea (magari una bella Lakers-CSKA, quante ore di volo sono??), nemmeno pensarlo dai.

Dipende chi togliere. Di sicuro le maggiori candidate sarebbero quelle con zero storia, tipo Grizzlies.

Ma poi io non capisco una cosa: ma fa così schifo l'Nba odierna?
A me sembra invece che ci sia un tasso di variabilità e di competività niente male, anzi. Prendiamo per esempio i Lakers, che tra 2004 e 2006 facevan schifo ed ora "rischiano" il 3peat. Oppure Atlanta, che ha vissuto 7 anni di "anonimato" mentre ora è la quarta forza ad Est.

Forse non avrò scelto i migliori esempi, però credo rendano il pensiero

Punto 1.
A qualcuno è balenato per la mente che non si possono togliere franchigie arbitrariamente? molti qua pensano che la NBA sia come il putrefatto CONI e non hanno chiaro CHI è Stern e perchè stia li e da chi è pagato. Alcunu franchigie sono il deficit costante? E perchè i loro stessi proprietari non hanno avanzato l'ipotesi ritiro o eventualmente cessione?

Punto 2.
Ma che problema c'è a giocare 82 partite?
Il fisico umano non ha subito una selezione naturale negli ultimi 20 anni? Right.
Ma non siete gli stessi che dicono che OGGI si gioca camminando durante la RS? Senza il fuoco negli occhi? Che si pensa solo ai soldi e allo spettacolo? Right.
Allora perchè 82 partite giocate a un livello di intensità inferiore dovrebbero essere un limite alla prestazione quando non lo è stato per quei fenomeni del passato?
O forse volete dirmi che il livello del gioco si sia in realtà alzato enormemente?

scusate, ho letto solo pochi post, e non ho letto/sentito Stern...

ma che c'entra la riduzione delle 82games con i risparmi economici?

capisco il "o i player si riducono gli stipendi (imho realmente abnormi da 15anni a sta parte!!!) o si riduce il numero dei giocatori riducendo le franchigie"... questo ragionamento non fa una grinza...

ma imho riducendo il numero di gare ........... si riducono solo gli introiti e i ricavi...
meno biglietti, meno diritti TV...e poi anche meno "indotto" (gadget e merchandising vario)

Che poi la riduzione del numero di partite è "solo" un'idea di lele, l'argomento principale del topic è la riduzione delle franchigie, che a mio avviso non sarebbe una brutta cosa, anzi..

si ma in questo topic ha piu' influenza lele di Stern

La riduzione delle squadre e' un'eventualita' buttata li' per aggiungere un po' di fumo al fuoco delle proposte per il nuovo CBA, ma sinceramente non la vedo come una vera possibilita' per l'NBA. E credo che nemmeno Stern la vorrebbe, anche qualora non riuscisse a far passare il salary cap piu' rigido (che secondo me sarebbe l'aspetto piu' importante da inserire nel nuovo CBA) e il taglio del monte ingaggi

Source Lists Bobcats, Grizzlies, Hornets As Possible Contractions
NBA commissioner David Stern has mentioned contraction as a possibility as the league enters economic uncertainty.
Stern didn't single out any franchises, but a Celtics team source told the Boston Globe that small-market cities like Charlotte, Memphis and New Orleans may be in danger of losing their teams.
Via boston Globe

si si è una mia idea,ad ora irrelaizzabile,non volevo scatenare tutto questo putiferio.

Sarà contento MJ

Io faccio anche un'altra considerazione in merito. Visto che non esistono retrocessioni e promozioni nella NBA stile campionati europei, secondo me è anche giusto che una franchigia che ha difficoltà economiche e non comporti un ritorno accettabile venga giudicata e, se è il caso, "tagliata".