Gerry, dare tecnici come quello a James e a Barnes (e ce ne sono stati sicuramente altri) non c'entra niente con l'educazione, il comportarsi bene e il controllare i nervi.
NIENTE.
E le linee guida di Stern puniscono anche quel tipo di comportamenti, sostanzialmente adesso l'arbitro devono stare attenti anche a come lo guardano, o a come gli passano il pallone. Fra un po' verrà chiesto ai giocatori di scusarsi con gli arbitri se mentre stanno giocando rivolgono loro le spalle....
Sinceramente mi sembra folle.
Poi farei notare come la lega professionistica dovrebbe fare appunto la lega professionistica, non l'educatrice della società.
Una volta eliminate le sceneggiate, le risse, le proteste
plateali, poi basta.
Se il giocatore X chiede a un arbitro perchè gli ha fischiato fallo, non capisco in quale universo sia inopportuno o diseducativo per uno che gioca o guarda la partita. Così come non vedo dove stia la tragedia se un giocatore sorride a una chiamata arbitrale, ma stiamo scherzando?
--> fallo tecnico
(no, scusate, fa troppo ridere....
)
È sport, porca miseria, a momenti manco in chiesa è richiesta tutta questa compostezza ed educazione (ma ripeto, definire inopportuni o diseducativi certi comportamenti che ora sono considerati punibili col tecnico richiede una bella immaginazione, nel migliore dei casi...)
CITAZIONE (Gerryok @ 31/10/2010, 22:22)
La norma dovrebbe prevedere solo la sanzione per reazioni ad una decisione arbitrale e per forme di protesta anche solo velate verso gli arbitri, mentre i musi duri ed i faccia a faccia tra giocatori non rientrano nella casistica.
Eh, appunto, e la logica in questo dove sta?
Ad Artest gli impedisci di sorridere all'arbitro che ha chiamato un fallo inesistente, però poi gli permetti (a questo punto direi "per ora") di fare la faccia da duro contro Lebron.
Boh, io alzo le mani, è una
logica che non riuscirò mai a comprendere.
Edited by Kratòs - 31/10/2010, 22:58