CITAZIONE (TMC_1 @ 22/2/2011, 12:40)
Miami ha cominciato e purtroppo c'è chi si è adeguato, purtroppo anche i Knicks, che però hanno dato via di tutto per Melo.
Anche se, precisando, io ho sempre criticato James e non Wade o Bosh. Ne Miami in generale, loro hanno fatto i loro interessi.
James andando a Miami ha ammesso di essere inferiore a gente a cui era stato paragonato, lui che si autoproclamava "the chosen one"...ho sostenuto sempre e solo questo.
non ha iniziato Miami, ha iniziato Boston, poi ci sono stati i Lakers ecc e in estate ci hanno provato tutte le squadre con i soldi disponibili.
Che James abbia ammesso o no di essere inferiore è solo un problema di tifosi Knicks o Bulls o Cavs che si sono sentiti "traditi" perchè l'avrebbero voluto prendere loro dandogli la squadra in mano.
Ha scelto Miami, perchè può cmq guadagnare bene, non il massimo ma vicini, anche al netto delle tasse, può giocare in una città in espansione, in una città vivibile, in una squadra competitiva con altri 2 giocatori di alto livello e un organizzazione forte, dove non c'è un proprietario che scavalca il presidente, il gm o l'allenatore.
Probabilmente la presenza di Dolan capo che fa e disfa o di Walsh, ottimo manager ma senza il carisma di un Riley, con il senno di poi ha giocato un ruolo più fondamentale di quel che si pensa per James.
Che cmq ha dimostrato di andare a Miami non per scrivere la storia come il prossimo MJ o predestinato, ma puntare a vincere, quindi con un idea più ampia del prendere tutti i soldi che vuole e giocare nella cittù più famosa del mondo.
questa è la mia opinione.