| Quaranta cavalli per il 164esimo Grand National che si corre oggi ad Aintree alle 17.15 ora italiana. Corsa di quattro miglia ed 856 yarde con trenta siepi.
1 DON’T PUSH IT vinse lo scorso anno cavalcato da Tony McCoy, fantino della scuderia di Jonjo O’Neill (quelli a righe orizzontali verdi e gialle, ce ne saranno cinque). Sarebbe il primo a ripetersi vincitore dai tempi di Red Rum (1973-1974). Red Rum, un mito, vinse pure nel 1977.
2 TIDAL BAY corsa troppo lunga, deve sperare che cadano in molti
3 WHAT A FRIEND tra i suoi proprietari Alex Ferguson. Quarto alla Cheltenham Gold Cup tre settimane fa. Potrebbe risentire della fatica.
4 VIC VENTURI vecchiotto
5 MAJESTIC CONCORDE cavallo irlandese molto intrigante. Potrebbe pagare al peso.
6 OR NOIR DE SOMOZA cavallo francese della stessa scuderia di Comply Or Die, che vinse il GN nel 2008. Doveva cavalcarlo Tom Scudamore, che però si è infortunato.
7 DOONEYS GATE cavallo pesante, fantino che corre per il padre, vincitore al GN nel 2005
8 BIG FELLA THANKS sesto e quarto negli ultimo due GN, finì stanchissimo lo scorso anno, ma quest’anno potrebbe farcela.
9 THE TOTHER ONE più adatto agli ostacoli che alle siepi
10 BALLABRIGGS altro irlandese, allenato dalla leggendaria famiglia McCain.
11 THE MIDNIGHT CLUB irlandese, cavalcato da Ruby Walsh, due volte vincitore al GN. Casacca rosa a pois verdi.
12 NICHE MARKET altro irlandese, in gran forma, stesso peso di Midnight Club
13 SILVER BY NATURE si allena in Scozia, non vincono il GN dal 1979
14 BACKSTAGE lo scorso anno scaricò il fantino a metà strada
15 CHIEF DAN GEORGE non esattamente in gran forma
16 CALGARY BAY irlandese, cavallo da Aintree, ha vinto a Doncaster nel 2009, oltre tre miglia. Mai caduto in quindici gare sulle siepi.
17 KILLYGLEN il fantino, Robert Power, vinse su Silver Birch il GN nel 2007. Il cavallo ha già vinto qui due anni fa un’altra corsa sulle siepi. Non sarebbe una totale sorpresa.
18 OSCAR TIME irlandese, leggero, il fantino giovane è un vincente, ed è amico – ma che importanza ha? – di Kate Middleton, la futura regina.
19 QUINZ il favorito tra i cavalli francesi, ha sette anni. Non sembra l’età ideale per un winner al GN.
20 BECAUSEICOULDNTSEE irlandese dal nome affascinante. Dipende da come affronta le siepi
21 COMPLY OR DIE come ditte vinse nel 2008, solo dodicesimo lo scorso anno.
22 QUOLIBET francese che cade troppo spesso
23 GRAND SLAM HERO non sarà l’eroe
24 STATE OF PLAY non corre da un anno, quanto meno non sarà stanco
25 KING FONTAINE ha problemi con i salti, il che è un bel casino nel GN
26 IN COMPLIANCE gran cavallo irlandese, ma spesso infortunato
27 HELLO BUD intrigantissimo, finito quinto lo scorso anno, stesso fantino Sam Twiston-Davies, 18enne, che corre per il padre. Ha vinto qui in novembre la Becher Chase. Cavallo un po’ maturo però.
28 WEST END ROCKER ha vinto due volte ad inizio stagione.
29 SANTA'S SON il figlio di Babbo Natale?
30 BLUESEA CRACKER cavalla, acquistata da JP McManus la scorsa settimana, potrebbe voler dire qualcosa.
31 THAT'S RHYTHM francese, recentemente è caduto due volte in Scozia
32 SURFACE TO AIR una vita che non corre sulle siepi
33 PIRAYA stessa scuderia di Or Noir De Somoza, non è Piraya il loro cavallo di punta
34 CAN'T BUY TIME forma decente, ma non un favorito, corre anche lui per Jonjo O'Neill
35 CHARACTER BUILDING irlandese cavalcato da Miss Nina Carberry, che tenta di diventare la prima donna a vincere realmente il GN. Lo vinse Elizabeth Taylor, morta il mese scorso, nel famoso film National Velvet. Sarebbe una gran storia! Casacca rosa con croce di Sant’Andrea viola.
36 ORNAIS francese, della stessa scuderia di Niche Market e What A Friend. A lungo infortunato.
37 ARBOR SUPREME cadde alla siepe The Chair lo scorso anno.
38 ROYAL ROSA francese che si ritirerà dopo la corsa. Secondo al Becher Chase in novembre. Si liberò garbatamente del fantino durante il GN del 2010.
39 SKIPPERS BRIG cavallo irlandese molto leggero, potenzialmente un vantaggio, entrato in lista nell’ultima settimana.
40 GOLDEN KITE prima volta che corre in Inghilterra
Le siepi
La 1 è la Thorn Fence e spesso fa già delle vittime. E’ alta 140cm e larga 83cm.
La 2 è simile, ma più larga, 107cm.
La 3, il primo vero test, c’è un fossato lungo 183cm che la precede, alta 152cm.
La 4 e la 5 sono “facili”.
La 6 è la Becher’s Brook. Alta 147cm, ha il problema che si atterra 60cm più in basso da dove si salta. I cavalli vedono scomparire il terreno. E cadono. Un fantino di nome Martin Becher cadde e si nascose dietro la siepe, ecco il nome. Appena superata si deve subito girare a sinistra e questo crea ulteriori problemi.
La 7 è semplice, anzi è proprio il salto più basso, e si chiama Foinavon Fence, dal nome del cavallo che nel 1967 la saltò per primo dopo una enorme ammucchiata alla Becher’s Brook causata da un cavallo che attraversò il tracciato in trasversale. Foinavon che era ben distante ebbe il tempo di evitare il mucchio, saltare l’ostacolo e vincere pure il GN; era dato 100-1. Tipperary Tim vinse nel 1928 quando caddero 40 cavalli su 42. Anche lui era 100-1.
La 8 è la Canal Turn. C’è un canale poco oltre il punto di atterraggio. I cavalli devono girare a novanta gradi per evitare di finirci dentro. L’ideale è saltare in diagonale, ma con circa trenta cavalli ancora in corsa a questo punto i rischi sono enormi. Qui si perde il GN.
La 9 e la 10 vengono in rapida successione dopo la 7 e la 8, sono quattro siepi una dopo l’altra: per il GN potrebbe essere un po’ quello che è l’Amen’s Corner del Masters (che si gioca questo weekend ad Augusta).
La 11, il problema è il fossato di 183cm davanti al salto.
La 12, il fossato qui è oltre la siepe.
La 13 e la 14 sono semplici.
La 15 è The Chair. La più alta, 158cm, e larga, 91cm, del tracciato. Il fossato davanti misura 183cm. In pratica costringe ad un salto di quasi tre metri in lunghezza. Si salta solo una volta, verso la fine del primo giro. Una volta saltato il cavallo si ritrova il terreno 15cm più alto da dove staccato. Ha quindi l’effetto opposto del Becher. Si rischia di impiantarsi.
La 16, The Water Jump. Chiude il primo giro davanti alle tribune. In realtà è un salto basso, 97cm, anche se lungo, l’acqua finisce ad oltre tre metri dalla siepe. Il cavallo finisce spesso con le zampe posteriori in acqua; può causare fastidio, anche se la pozza è relativamente poco profonda.
A questo punto si ripetono le siepi dalla 1 alla 14, per arrivare ad un totale di 30.
La RAI un tempo lo dava in diretta. Il governo inglese ha deciso che debba andare sempre in diretta sulla rete pubblica, la BBC.
I miei Top Five 1-8-11-16-27
Dark Horses 30-35-39
Il mio favorito: THE MIDNIGHT CLUB, numero 11
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