Play.it USA Free Forum

It's the economy, stupid, ovvero siamo tutti economisti (della domenica)

« Older   Newer »
  Share  
Jakala16
view post Posted on 7/8/2011, 14:25




Usando il famoso motto di Clinton It's the economy, stupid apriamo il thread economico del forum, visto che è un argomento che rende più bollente l'estate.

Una delle mosse che sembra vada per la maggiore è il vincolo del pareggio in costituzione.
In questo post del blog noisefromamerika si analizza il perché è un ipotesi solo dannosa


CITAZIONE
Sia chiaro che la stessa osservazione si applica (anche se più debolmente) ad idee del tipo: il debito pubblico non deve superare lo x% del PIL. Come le pratiche italiche, di cui Tremonti è maestro, provano, la soluzione sta in un trucco banale: trasformi un pezzo di stato (e.g. treni) in "azienda privata" e lasci che si indebiti. Gli stati, i comuni, le counties degli USA sanno di cosa parlo. Fine.Ma l'idea sarebbe dannosissima anche se tutto quanto detto sino ad ora non fosse vero. Infatti, assumiamo che funzioni: sotto ipotesi debolissime implica risultati assurdi. Infatti, se è vero che il bilancio è sempre in pareggio allora deve esserlo negli anni peggiori, quelli recessivi. Delle due l'una: o l'offerta dei servizi pubblici oscilla con il ciclo (immaginatevi il licenziamento di poliziotti e giudici ogni volta che c'è una recessione) o negli anni buoni, ossia di gettito superiore alla media, lo stato avrà un surplus. In altre parole: il patrimonio dello stato si accresce nel tempo ed i politici controllerebbero una quantità sempre più grande di ricchezza! Ovviamente si possono suggerire varie regole di "devoluzione fiscale" ma, di nuovo, questo richiede dettami farraginosi e, quindi, facilmente aggirabili dal politico "astuto". Insomma, una follia.
L'idea di molti è che questo sarebbe un "segnale" di serietà. In realtà sarebbe "cheap talk", con nessuna conseguenza pratica. Che non imponga alcun vincolo effettivo sull'azione dei governi l'ho appena dimostrato. Di conseguenza, o gli operatori privati sono tutti tonti e credono al cheap talk o capiranno che così è e si sentiranno presi in giro. Un'altra pulcinellata italiana. Che possa uscire dalle teste bacate dei ministri di questo governo non mi sorprende. Che persone ritenute serie ci perdano dietro del tempo sorprende. Ma, appunto, l'Italia non finisce mai di sorprendere.
Arrivare subito al pareggio di bilancio, quest'anno o il prossimo. Il pareggio di bilancio nel 2011 è ovviamente impossibile, siamo in agosto! Ma anche pareggiare a tutti i costi entro l'anno prossimo è, di per sé, follia dannosa. Nota bene: non sto dicendo che non si debba fare, né che riterrei un male farlo come by-product di adeguate politiche di crescita. Sto dicendo che usare questo come criterio, invece che quello che proporrò più tardi, è erroneo e dannoso. La ragione, di nuovo, è banale.

Vista l'incompetenza di questo governo, la sua totale impreparazione di fronte alla crisi e il fatto che non ci si aspetta alcuna crescita economica sostanziale nel 2012, vi è solo una maniera per pareggiare: tagliare orizzontalmente colpendo scuola, sanità e acquisti di beni e servizi e tassare a sangue gli italiani. Farlo, per un ammontare pari a circa il 4% del PIL, vuol dire causare una recessione interna forse drammatica. Tagli improvvisi alla domanda causano sempre recessione, per la semplice ragione che le imprese non hanno il tempo di aggiustare i loro business plans e cercarsi la domanda altrove. Idem per inasprimenti drammatici nell'imposizione fiscale, che riducono drasticamente ed in modo imprevisto la domanda per beni di consumo e investimento. Quando la composizione della domanda cambia repentinamente c'è sempre una recessione, nelle economie reali. In quelle immaginarie no, ma neanche l'Italia, improbabile paese, riesce ad essere del tutto immaginaria ... La recessione vanifica l'intento di pareggiare, ovviamente, perché riduce la base imponibile. Questa cosa è stata spiegata su questo blog mezza dozzine di volte e si insegna a qualsiasi economista decente. Ma sembra che non entri nella testa di molti, inclusa Confindustria che, per bocca del suo Direttore Generale, GiamPaolo Galli sembra richiederlo (sempre sulla Stampa del 5/8). Mi dispiace GP, non è una buona idea. Le altre cose che chiedete sono condivisibili, non questa.

 
Top
franci2k5
view post Posted on 7/8/2011, 15:08




inutile che tenti di sviare...
ti ricordo che la vera questione economica del forum è far luce sull'ammortamento di Bonucci :fischio:
 
Top
shilton
view post Posted on 7/8/2011, 16:12




ricordo anchesì che la settimana prossima sarà quella decisiva.
 
Top
Toni Monroe
view post Posted on 7/8/2011, 16:22




Ma a chi interessa l'economia? Voglio dire, è come il discorso sul fumo che fa male ed è un vizio costoso, lo sanno praticamente tutti ma rimane vizio diffuso oltre ogni ragionevole considerazione. Quindi, se anche si volesse sostenere che è assolutamente stupido non interessarsi di economia mi sono riparato dietro una quantità considerevole di persone (peraltro molto variegata, ce ne sono di ogni età, cultura, intelligenza e ceto sociale; la stupidità è più trasversale di ogni altra cosa...) che ugualmente se ne sbattono. :P
 
Top
dipper
view post Posted on 9/8/2011, 05:57




qua dentro a malapena riusciamo a distinguere un giocatore buono da uno scarso..e vorremmo parlare di economia ? :gazza:
 
Top
T-Time
view post Posted on 19/8/2011, 02:58




CITAZIONE (Toni Monroe @ 7/8/2011, 17:22) 
Ma a chi interessa l'economia? Voglio dire, è come il discorso sul fumo che fa male ed è un vizio costoso, lo sanno praticamente tutti ma rimane vizio diffuso oltre ogni ragionevole considerazione. Quindi, se anche si volesse sostenere che è assolutamente stupido non interessarsi di economia mi sono riparato dietro una quantità considerevole di persone (peraltro molto variegata, ce ne sono di ogni età, cultura, intelligenza e ceto sociale; la stupidità è più trasversale di ogni altra cosa...) che ugualmente se ne sbattono. :P

Paragone ardito.
Fumare fa male, sbattersene dell'economia può portare a conseguenze sfavorevoli per il proprio portafogli, nel breve o nel lungo periodo. Non funziona.
E lo dice uno che fuma E se ne sbatta abbastanza dell'economia, ma almeno non me ne vanto !
 
Top
Mimex
view post Posted on 19/8/2011, 04:48




Milano a -6%??????

Ma cos'e successo di cosi clamoroso?
 
Top
Toni Monroe
view post Posted on 19/8/2011, 07:06




CITAZIONE (T-Time @ 19/8/2011, 03:58) 
CITAZIONE (Toni Monroe @ 7/8/2011, 17:22) 
Ma a chi interessa l'economia? Voglio dire, è come il discorso sul fumo che fa male ed è un vizio costoso, lo sanno praticamente tutti ma rimane vizio diffuso oltre ogni ragionevole considerazione. Quindi, se anche si volesse sostenere che è assolutamente stupido non interessarsi di economia mi sono riparato dietro una quantità considerevole di persone (peraltro molto variegata, ce ne sono di ogni età, cultura, intelligenza e ceto sociale; la stupidità è più trasversale di ogni altra cosa...) che ugualmente se ne sbattono. :P

Paragone ardito.
Fumare fa male, sbattersene dell'economia può portare a conseguenze sfavorevoli per il proprio portafogli, nel breve o nel lungo periodo. Non funziona.
E lo dice uno che fuma E se ne sbatta abbastanza dell'economia, ma almeno non me ne vanto !

Dev'essere proprio ardito il paragone se non è chiaro che nei due casi il comportamento -ideale- sarebbe opposto. Così come sarebbe il caso di smettere di fumare -ma tanti non lo fanno- sarebbe il caso di interessarsi di economia -ma tanti non lo fanno- e pensa che in entrambi i casi molti ti darebbero la stessa risposta: ho provato ma non riesco.

Spero che adesso sia più chiaro. :D

P.S. Non ho mai perso tempo a vantarmi di nulla, figuriamoci se faccio un vanto di cose dove non riesco.
 
Top
Jakala16
view post Posted on 19/8/2011, 11:18




CITAZIONE (Mimex @ 19/8/2011, 05:48) 
Milano a -6%??????

Ma cos'e successo di cosi clamoroso?

Hanno vietato la vendita allo scoperto quindi ora usano sistemi più complicati che in pratica funzionano vendendo tutte le azioni italiane.
Oltre al fatto che in agosto i volumi sono bassi e basta poco a fare grosse variazioni.

Se uno avesse le palle di rischiare, ci sono un sacco di azioni sottovalutate da comprare.
 
Top
Mimex
view post Posted on 21/8/2011, 18:11




La Fiat sta letteralmente volando eh:

http://auto.bloglive.it/le-azioni-di-fiat-...ibera-4527.html
"Fiat oltre ai problemi dovuti al calo delle immatricolazioni che affligge il gruppo torinese da diverso tempo, deve fare i conti anche con il crollo delle quotazioni dei titoli azionari in borsa. I motivi di questo crollo sono tanti: quello principale sembra essere legato ad un clima di incertezze sui mercati in via di sviluppo sui quali punta molto la casa torinese. Principalmente si tratta dei mercati di India e Brasile.

Inoltre, arrivano dati poco positivi dagli Stati Uniti, dove le vendite della Fiat 500 sono drasticamente sotto le aspettative: la casa torinese puntava inizialmente a vendere almeno 50.000 vetture entro la fine dell’anno, ma in questo momento la società non è andata oltre le 8500 – 9000 auto vendute.

Tornando ai mercati incerti, è soprattutto il mercato brasiliano quello che preoccupa maggiormente la Borsa, visto che Fiat ha realizzato vendite inferiori a quelle di Volkswagen nei primi quindici giorni di agosto 2011. Comunque il primato come costruttore automobilistico non sembra essere in discussione.

Per quanto riguarda il mercato indiano, l’ accordo realizzato da Fiat e Tata nel 2006 non sta soddisfacendo, visto che il numero di veicoli venduti con marchio Fiat è sotto le aspettative e Tata vuole rivedere gli accordi.

Unendo tutti questi aspetti negativi, il titolo Fiat crolla in Borsa, visto che ieri ha perso l’ 11,9 %. Male anche il settore Fiat Industrial che realizza un -13%. Un crollo che aggiunto al calo degli ultimi sei mesi, ha fatto svalutare del 40% e del 44% il valore dei titoli delle due società."

Ma il genio con il maglione in cachemire???

A parte che ho visto per la prima volta l'altro giorno uno spot della 500 su una partita di baseball su ESPN, poi si stupiscono che non ne vendono delle "Panda più care".
Comunque mi sembra che tutte le joint venture che hanno fatto in questi anni stanno funzionando alla grandissima.

signorotto col maglione che fa tanto lo "sborone" in tv... mavaffanculo va!

Tra l'altro la 500 costa poco:

da 20.000 fino a 25.000 la 500
da 19.500 la Mini
da 22.000 Mustang(ma si trovano a meno diciamo anche queste da 20.000)

Direi dei geniacci del marketing

Edited by Mimex - 21/8/2011, 10:28
 
Top
GecTheGreek
view post Posted on 21/8/2011, 22:47




non che ci fossero grossi dubbi sul futuro della fiat.. Almeno per quanto mi riguarda.
Tra debiti della stessa, costo di fabbricazione e conseguente costo delle auto, disparità delle possibilità di spesa dell'acquirente da paese a paese, costo della benza, auto già presenti in circolazione, concorrenza, vari costi aggiunti che spaziano da manutenzione all'assicurazione (dove tra parentesi gira un magnamagna clamoroso in italia) eccetera eccetera.. Puntare nel 2011 nella crescita delle vendite massiva o quasi piuttosto che specializzare e migliorare ulteriormente il prodotto mi pare roba da chiodi.
 
Top
10 replies since 7/8/2011, 14:25   343 views
  Share